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Dir. Resp.
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Edizione del 31/01/2020
Estratto da pag. 1
Coldiretti spinge sul piano straordinario di lotta alla cimice asiatica
[coldiretti-4-420x315]“Il piano straordinario di lotta alla cimice asiaticaproposto da Coldiretti al governo è il punto di partenza per una attivitàconcreta di sostegno alle aziende agricole che hanno subito danni da questoinsetto ed è l’atto sul quale anche Regioni e Comuni sono chiamati a fare laloro parte, puntando ad ottenere le risorse europee indispensabili (comeavvenuto in passato per Bse, aviaria, peste suina e da ultimo Xylelladell’ulivo) per essere incisivi nei confronti delle imprese agricole”.È uno dei punti più salienti della lettera inviata dal presidente di ColdirettiFloriano Tassinari a tutti i soci dopo la mobilitazione del 29 gennaio a Veronae del 30 gennaio a Ferrara contro il cambiamento climatico e i danni provocatidagli insetti “alieni”, arrivati in Italia e anche nel nostro territorio daqualche anno e ormai realtà con la quale dover fare i conti.In particolare è stata posta l’attenzione sulla cimice asiatica che nellascorsa annata ha causato danni per oltre 740 milioni di euro in circa 48.000aziende agricole.All’incontro di Verona, dove molti soci Coldiretti erano presenti, si è potutoincontrare gli interlocutori utili a portare avanti le azioni necessarie: dallaministra delle Risorse Agricole ai governatori di Regione (in primisEmilia-Romagna e Veneto), numerosi assessori e tanti sindaci, anche dellaprovincia estense.“Dopo aver già interessato i Ministeri competenti (Agricoltura, Ambiente), inoccasione del Villaggio di Bologna, dall’incontro tra i diecimila soci diColdiretti e chi era presente sul palco della Fieragricola – ripercorreTassinari -, abbiamo avuto la certezza dell’avvio della moratoria di Abi per lasospensione e rinvio delle rate di mutui e prestiti in scadenza; la imminentepossibilità di immettere l’insetto parassitoide in campo; la definizione degliinterventi di sospensione dei contributi aziendali e per il personale impiegatonon appena si ultimerà il quadro nazionale delle delimitazioni regionali, ormaialle ultime battute”.Al primo stanziamento di 80 milioni di euro, 40 dei quali già a bilancio perrimpinguare il Fondo di Solidarietà, si aggiunge l’impegno preso dal ministro edal presidente della conferenza delle Regioni ad interessare l’Unione Europeaper fondi straordinari per almeno i prossimi quattro anni per ristorare i dannialle imprese e consentire la ripresa delle attività (insieme alla revisione deifondi comunitari per le Op Ortofrutticole).Il piano prevede anche l’effettuazione di studi sulle molecole chimiche chepossano essere utili per la lotta alla cimice, dando al contempo le necessariegaranzie di sicurezza. A questo proposito “abbiamo avuto impegno dalla ministraBellanova riguardo il rafforzamento del servizio fitosanitario nazionale, perevitare che entrino nel nostro Paese prodotti alimentari ottenuti con presidichimici da noi vietati, nell’ottica della reciprocità e della tutela dellasalute dei cittadini e dei metodi di produzione”.Il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini, infine ha evidenziatocome “di fronte a quello che deve essere un quadro di interventi complessivo,articolato e soprattutto urgente, la nostra organizzazione è pronta ad ogniazione necessaria alla salvaguardia dei soci, richiamando le responsabilità ditutti i soggetti coinvolti”.Stampa