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Dir. Resp.
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Edizione del 27/02/2021
Estratto da pag. 1
Il bollettino: 468 i nuovi casi, sei decessi. Il presidente del Consiglio regionale positivo al Covid: sta bene, è asintomatico
Zanin positivo al Covid. Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, è risultato positivo al test rapido per il Covid effettuato oggi a Roma, dove si è svolta in presenza l'Assemblea plenaria dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome che, tra l'altro, ha eletto Roberto Ciambetti (Veneto) coordinatore per i prossimi 30 mesi con Zanin vice assieme alla collega dell'Emilia Romagna, Emma Petitti. Qui l'articolo.Il bollettino. Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.873 tamponi molecolari sono stati rilevati 294 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,01%. Sono inoltre 2.718 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 174 casi (6,40%). I decessi registrati sono 6; i ricoveri nelle terapie intensive sono 56 e quelli in altri reparti 348. I casi totali di contagio sono 468.I decessi complessivamente ammontano a 2.823, con la seguente suddivisione territoriale: 637 a Trieste, 1.408 a Udine, 591 a Pordenone e 187 a Gorizia. I totalmente guariti sono 61.354, i clinicamente guariti salgono a 1.951, mentre le persone in isolamento oggi risultano essere 9.471.Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 76.003 persone con la seguente suddivisione territoriale: 14.682 a Trieste, 34.733 a Udine, 16.742 a Pordenone, 8.961 a Gorizia e 885 da fuori regione.Campania e Marche chiudono le scuole. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb ha annunciato da lunedì la chiusura di tutte le scuole. Sottolineando che soprattutto nelle scuole di Napoli si sono registrati diversi casi di variante inglese. Stessa situazione nelle Marche.Vaccini alle forze dell'ordine in provincia di Udine. Prenderà il via questo pomeriggio in ospedale a Udine la campagna vaccinale anti-COVID destinata alle forze di polizia e, in parte, alle forze armate. Lo comunica in una nota la prefettura di Udine spiegando che il vaccino AstraZeneca sarà somministrato a chi abbia volontariamente aderito all'iniziativa. Si procederà partendo da chi abbia meno di 55 anni e non presenti vulnerabilità incompatibili con la profilassi.Le dosi del vaccino saranno somministrate oggi a 150 unità di personale della polizia, 100 dei carabinieri, 100 della Guardia di Finanza e 150 dei vigili del fuoco. Ulteriori date per la somministrazione dei vaccini a tutto il personale sono già state calendarizzate per il 28 febbraio, il 4 e il 7 marzo.Le vaccinazioni per il personale dell'Aeronautica militare saranno invece eseguite grazie alla collaborazione dell'ASU FC presso l'infermeria di corpo del secondo stormo di rivolto a partire dalla prossima settimana. Le operazioni vaccinali sono in fase di avvio anche presso gli istituti carcerari della provincia. Le prime dosi saranno destinate a un centinaio di operatori della polizia penitenziaria in servizio a Tolmezzo.L'indice nazionale a 0,99. Sono Lombardia, Abruzzo, Marche, Piemonte e Umbria le cinque regioni a rischio epidemiologico alto secondo i dati del monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità: un dato in netto peggioramento rispetto alla scorsa settimana (quando c’era una sola Regione in questa categoria). Il Friuli Venezia Giulia dovrebbe restare quindi in zona gialla. La conferma arriverà con l'ordinanza del ministro Speranza, attesa per il tardo pomeriggio. In Italia resta stabile l'indice Rt a a 0,99, appena sotto la soglia critica dell'1. Ma 10 Regioni l’indice di contagio ha già superato quota 1. Qui tutti gli aggiornamentiLA GUIDA. Il nuovo Dpcm, oggi la bozza. Posso andare a trovare gli amici? E quali sono le regole per Pasqua, Pasquetta e vacanze? La variante inglese colpisce soprattutto i più piccoli. L’epidemia fino ad ora li aveva quasi ignorati, ma ora i bambini dai 3 ai 5 anni stanno diventando in Friuli Venezia Giulia i principali bersagli del virus. Lo dicono i numeri e lo ha detto anche l’assessore regionale alla salute Riccardo Riccardi nella sua relazione davanti alla terza commissione consiliare.Il vicegovernatore ha spiegato
che «i dati rimarcano che a gennaio c’è stato un forte aumento dell’incidenza tra i 19 e 24 anni, la quale ha inciso sull’adozione delle misure di contenimento dell’epidemia emanate dalla Regione, mentre a partire dalla prima settimana di febbraio l’unico indicatore in crescita è quello del numero di infezioni ogni centomila abitanti tra i bambini di età compresa tra 3 e 5 anni. Tutti i dati completi.Fedriga: non escludo la chiusura della scuola. Il balzo in avanti dei contagi, e in particolare quello relativo alle fasce più basse d’età, preoccupa la Regione con Massimiliano Fedriga che sta valutando se sia il caso di sospendere le lezioni scolastiche in presenza e ritornare alla didattica a distanza. «Non lo escludo», spiega il governatore, per il quale – in estrema sintesi – in questo momento viene prima l’economia delle lezioni in classe. Qui le parole del governatore. L'INTERVISTACartabellotta (Gimbe): «Il virus passa dai giovani e la variante inglese circola a scuola» Le varianti in Fvg. È in rapida crescita l’incidenza della variante inglese in Friuli Venezia Giulia. Un positivo su quattro – considerando i campioni esaminati – ha contratto questa mutazione del virus Sars-CoV-2 che secondo quanto comunicato dall’Istituto superiore di sanità «ha una trasmissibilità superiore del 37% rispetto ai ceppi non varianti».La buona notizia emersa dal sequenziamento dei tamponi è che nella nostra regione per il momento non risultano presenti altre due mutazioni, quella sudafricana e quella brasiliana, ma nel commentare i risultati il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, ha sottolineato che «l’andamento della diffusione della variante inglese è tutt’altro che trascurabile in Friuli Venezia Giulia».Qui tutti i dettagli.