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Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, dopo la riunione della Conferenza delle Regioni auspica che ci sia una bilanciata attenzione fra gestione della pandemia e rilancio delle attività economiche. 

“Spero che il governo Draghi cambi alcune cose che non funzionano relativamente alla gestione della pandemia.Su alcuni temi le regioni erano in accordo, su altri hanno mostrato visioni differenti, come sempre la conferenza delle regioni farà un lavoro di sintesi per cercare di contrastare il virus e far ripartire la campagna vaccinale, perché abbiamo bisogno dei vaccini”. Ha detto Toti. 

"Purtroppo ci è arrivata la comunicazione della riduzione delle dosi del 15% del vaccino AstraZeneca.  Questo non è il vaccino che ci serve di più in questo momento, in quanto abbiamo bisogno di Pfeizer e Moderna per gli ultra 80enni, ma è ugualmente importante per allargare la platea dei vaccinati, dopo che EMA ha esteso fino ai 65 enni la platea dei cittadini che ne puo’usufruire. I dati della nostra regione sono sostanzialmente stabili e si conferma il fatto che le varianti, pur presenti in Liguria, come la variante inglese e un caso di variante brasiliana, per il momento non hanno incidenza sulla diffusione del virus. Fino ad oggi  sono stati più di 100.000 i cittadini che hanno ricevuto il vaccino e questo sta riducendo la mortalità e anche i posti letto occupati in ospedale”.

Pubblicato il 21 / 2 / 2021

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