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Edizione del 21/02/2021
Estratto da pag. 1
Covid, cambia la mappa dei colori: Regioni divise sulla zona unica
[x20210221_0137]ROMA (ITALPRESS) – Dopo il consueto monitoraggio settimanale del venerdì daparte di Iss e Ministero della Salute, cambiano di nuovo a partire da oggi icolori delle regioni in base all’andamento dei contagi da Coronavirus. Rispettoalla scorsa settimana, Campania, Emilia Romagna e Molise passano in areaarancione e si vanno ad aggiungere ad Abruzzo, Toscana, Liguria e Provincia diTrento. Accanto a queste misure, a causa dei timori sulla diffusione dellevarianti del virus, restano delle “zone rosse” locali. La variante inglese,infatti, in molte grandi Regioni rappresenta oltre un terzo dei nuovi contagi.“Zone rosse” locali sono attive dunque in provincia di Bolzano, provincia diPerugia, provincia di Pescara e provincia di Chieti.A queste, in zona rossa si aggiungono anche diversi comuni italiani inPiemonte, Lombardia, Umbria, Lazio, Molise. Intanto i governatori delleRegioni, che ieri si sono riuniti, chiedono al Governo di superare l’attualesistema di zonizzazione con misure idonee a frenare i contagi ma che tenganoconto dell’oggettiva situazione dei casi sul territorio e delle sofferenzeeconomiche. Per questo, ha sottolineato il presidente della conferenza dellaRegioni, Stefano Bonaccini, “è necessario che i provvedimenti restrittiviregionali siano adottati con l’intesa del ministro della Salute”. Ma sullapossibilità di una Italia tutta arancione con restrizioni omogenee per l’interoterritorio nazionale, i governatori sono divisi. Sulla proposta avanzata daBonaccini concordano la Toscana, la Campania, la Lombardia, ma ilvicepresidente della Conferenza Giovanni Toti, governatore ligure, ha espressola sua contrarietà. “Il paese si aspetta di ripartire”, ha detto, proponendoinvece una zona gialla nazionale. Inoltre le Regioni vogliono un “deciso cambiodi passo nella campagna vaccinale e per la ripresa economica”. E il presidentedella conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini sottolinea: “Occorre che lemisure siano conosciute con congruo anticipo e tempestività dai cittadini edalle imprese”. L’altra richiesta è che per i provvedimenti che introduconorestrizioni particolari per singoli territori si attivino contestualmente gliindennizzi per le categorie coinvolte.(ITALPRESS).Please follow and like us:[tO4laAAAAA]fb-share-iconTweetPin Share