Ammontano a quasi 150 mila euro le risorse destinate all’Umbria per finanziare nel 2020 le politiche giovanili. Mercoledì infatti è arrivato il via libera al riparto di 8,7 milioni da parte della Conferenza delle Regioni, che gestiranno questo 26% del fondo che nel complesso ammonta a 33 milioni. Un’altra parte è gestita dai Comuni mentre il restante 49% è destinato al Dipartimento per le politiche giovanili. «In questo modo – commenta il presidente Donato Roma – si intende favorire l’inclusione sociale nella vita dei territori e la partecipazione politica. I giovani vanno aiutati, soprattutto chi vive in periferia e appartiene alle fasce più deboli della popolazione, responsabilizzandoli anche nelle scelte decisionali: devono sentire la cosa pubblica come un affare proprio». La ripartizione Secondo l’accordo raggiunto mercoledì, 1,235 milioni di euro andranno alla Lombardia, 871 mila alla Campania, 802 mila alla Sicilia, 750 mila al Lazio, 635.000 al Veneto, 626 mila al Piemonte, 618 mila all’Emilia-Romagna, 609 mila alla Puglia, 572 mila alla Toscana, 359 mila alla Calabria, 263 mila alla Liguria, 258 mila alla Sardegna, 231 mila alle Marche, 214 mila all’Abruzzo, 191 mila al Friuli-VG, 107 mila alla Basilicata, 73 mila al Trentino, 72 mila all’Alto Adige, 70 mila al Molise e 25 mila alla Valle d’Aosta.