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Edizione del 10/02/2021
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Covid, 10.630 positivi, 422 vittime in Italia il tasso di positivit? scende al 3,9% - Salute Roma - Abruzzo24ore - - - - - - - - - - -
10 Febbraio 2021 09:29 Nelle ultime 24 ore sono stati 10.630 i test positivi al coronavirus registratiin Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Lunedì erano stati 7.970.Le vittime sono 422, a fronte delle 307 di lunedì.Sono stati 274.263 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelleultime 24 ore in Italia (ieri erano stati 144.270, oltre 130 mila in meno), conun tasso di positività in calo al 3,9% (lunedì era stato del 5,5%, quindi incalo dell'1,6%), secondo i dati del ministero della Salute."Penso di no, perchè c'è un accordo al livello di Commissione Europea siglatodai ministri dei paesi aderenti". Ha risposto così il Presidente eAmministratore delegato di Irbm Piero Di Lorenzo nel corso della trasmissionePorta a Porta in merito alla volontà di alcuni governatori di Regione diacquistare i vaccini sul mercato. "Che io sappia - ha concluso Di Lorenzo checon Irbm collabora al vaccino Oxford-AstraZeneca - per il vaccino diAstraZeneca questo problema non è all'ordine del giorno".Sono 6 le categorie che verranno vaccinate prioritariamente nella seconda fasedella campagna vaccinale anti-Covid. La prima sarà quella dei soggetti"estremamente vulnerabili" per particolari patologie, indipendentementedall'età. Lo prevede l'aggiornamento del piano nazionale vaccinazioni perSarsCov2.I soggetti 'estremamente vulnerabili' sono quelli con patologie valutate come"particolarmente critiche in quanto correlate al tasso di letalità associata aCovid-19". Si tratta di soggetti con malattie respiratorie, cardiocircolatorie,condizioni neurologiche e disabilità, diabete ed endocrinopatie severe, fibrosicistica, patologia renale, malattie autoimmuni, malattie epatiche ecerebrovascolari, patologia oncologica, sindrome di Down, trapianto di organosolido, grave obesità. Lo prevede l'aggiornamento del Piano vaccinazioneanti-Covid.Seguono, le persone tra 75 e 79 anni; tra 70 e 74 anni; persone con particolarerischio clinico dai 16 ai 69 anni; persone tra 55 e 69 anni senza condizioniche aumentano il rischio clinico; persone tra 18 e 54 anni senza aumentatorischio clinico. Alle prime 5 categorie andranno i vaccini a mRna, alla sestaquello AstraZeneca.Tra le fasce prioritarie nella fase 2 di vaccinazioni anti-Covid,l'aggiornamento del Piano vaccinale prevede pure gli over-70 (categorie 2 e 3)e ciò in virtù del più alto tasso di letalità associato a Covid-19. Questecategorie di priorità, si legge, "vengono definite sulla base del criterioanagrafico in quanto questa variabile assume un ruolo preponderante nellavalutazione dei fattori di rischio di mortalità associata a Covid-19". Infatti,in questa fascia di età "il tasso di letalità di coloro che vengono a essereinfettati risulta pari al 10%".Nell'aggiornamento del Piano nazionale vaccinazioni per SarsCov2 - che l 'Ansaha potuto visionare - si indicano le priorità per la seconda fase dellacampagna anche in ragione dei vaccini disponibili. Il documento diaggiornamento delle categorie e dell'ordine di priorità per la vaccinazione('Priorità per l'attuazione della seconda fase del piano nazionale vaccinicovid-19') è stato elaborato dal ministero della Salute in collaborazione conAifa, Iss e Agenas, tenendo conto della riduzione dei vaccini disponibili nellaprima fase della campagna di immunizzazione. Il documento è stato oggetto diconfronto con il Comitato nazionale di bioetica. Verrà ora discusso inConferenza Stato-Regioni.Il piano vaccini "ha valenza nazionale" e dunque "ogni atto delle singoleRegioni diretto a intervenire sulla materia può essere valutato dal ministrodella Salute in ragione della necessità di azioni coordinate ed omogenee sututto il territorio nazionale". Lo scrive il capo di gabinetto del ministerodella Salute in una lettera inviata al Cts in merito al piano della Lombardia,sottolineando la necessità di un "raccordo" tra le iniziative delle Regioni conle prescrizioni nazionali. Da parte del ministero ci sarà comunque un esame"rapido e costruttivo" del piano, "purché in linea con le indicazioni del pianonazionale".L'integrazione del Piano vaccini anti-cov
id proposta dal Ministero della Salutepresenta "alcune criticità" e risulta "in questa fase di difficile applicazioneper la carenza delle dosi di vaccino disponibili e per l' indeterminatezza dialcune indicazioni". E' questa la posizione della Conferenza delle Regioni edelle Province autonome, che in un documento muove una serie di rilievirispetto ai target da vaccinare, suggerisce la possibilità di usare Astrazenecaanche per gli over 55 senza patologie e di verificare la disponibilità sulmercato di ulteriori vaccini."Ci sono ancora molti studi in corso, ma al momento non sembra che la varianteinglese abbia come target specifico i bambini, ovvero non li infetta in manieraparticolare rispetto agli altri". Mentre per quanto riguarda le altre varianti"i dati non sono ancora sufficienti a formulare ipotesi". A dirlo sono gliesperti dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss) in un aggiornamento delle Faqsulle Varianti del Sars-Cov-2. Rispondendo alla domanda "Le varianti colpisconoin maniera particolare i bambini?", gli esperti scrivono: "finora le variantipiù preoccupanti non sembrano causare sintomi più gravi in nessuna fascia dietà"."Per gli anticorpi monoclonali, la distribuzione avverrà come per ilRemdesivir". Lo ha spiegato ai giornalisti il presidente del Veneto Luca Zaia."C'è una regia nazionale - ha proseguito - e a seconda delle richieste ci sonoplafond regionali, per i candidati a quel tipo di terapia. Sono i clinici chein base alle linee guida decideranno e chiederanno, in base al paziente chehanno. I monoclonali sono strategici nelle prime 72 ore dalla comparsa deisintomi, quindi - ha concluso Zaia - è il clinico che decide".???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????   [INS: :INS]