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Edizione del 05/02/2021
Estratto da pag. 1
Accordo governo-Regioni, parte seconda fase della campagna vaccinale (over 80)
Pubblicato da RIFday In Febbraio 05, 2021 0 Comment[quisikrea_]Roma, 5 febbraio – Accordo unanime tra Stato e Regioni sulla distribuzione deitre vaccini oggi disponibili nella seconda fase della campagna vaccinale per laprevenzione di Covid-19. L’intesa è sta  raggiunta nel corso della riunione trail ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, i rappresentanti delleRegioni, il commissario straordinario all’emergenza Domenico Arcuri e ilministro della Salute Roberto Speranza.[INS:[INS:[INS::INS]:INS]:INS]Le Regioni hanno risposto positivamente alla richiesta del governo avanzandouna proposta unitaria sulla distribuzione della seconda dose della prima fasedella campagna vaccinale, riservata a operatori sanitari, Rsa e over 80, sullapercentuale reale degli assistiti delle Regioni, in modo da riequilibrare ledosi avanzate sulla popolazione. Inoltre è stato previsto che i vaccini Pfizere Moderna saranno somministrati a partire dagli over 80, mentre il siero diAstrazeneca sarà somministrato alla popolazione entro i 55 anni e inparticolare al personale scolastico e universitario, docente e non docente,alle forze dell’ordine e alle forze armate, al personale penitenziario e aidetenuti.“Confermando l’auspicio che la situazione nazionale trovi al più presto unasoluzione, proseguire con la campagna vaccinale rimane la priorità: per questooggi abbiamo definito con il Visualizza immagine di origineGoverno le modalitàdella prossima fase, che sarà dedicata alla popolazione over 80? ha commentatoil presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini (nella foto) altermine dell’incontro tenutosi il 3 febbraio.“Come tutti sappiamo, gli anziani sono la categoria più colpita dalla pandemiaed è fondamentale metterla in sicurezza il prima possibile. Per questo abbiamoconvenuto di assegnare a ogni Regione e Provincia autonoma un numero di dosi divaccini pari al numero degli ultraottantenni che vi sono assistiti.Successivamente, si procederà a compensazioni” ha quindi aggiunto ilpresidente  della conferenza, precisando che “resta imprescindibile l’arrivodelle dosi nel numero previsto, affinché non si vanifichino i singoli pianivaccinali regionali”.Dalle Regioni, secondo quanto riferisce Bonaccini, è anche arrivata unasollecitazione “a una verifica su tutti i vaccini presenti sul mercato” ed èstata confermata l’intenzione di procedere “a un accordo quadro con i medici dimedicina generale per coinvolgerli in questa campagna vaccinale al fine diraggiungere una gran parte della popolazione e in particolare i malati cronicio con specifiche patologie”.“Non c’è tempo da perdere” ha concluso Bonaccini “le Regioni sono pronte aoffrire la massima collaborazione perché la campagna vaccinale ritorni ai ritmidelle prime settimane e anzi venga velocizzata”.Print Friendly, PDF & EmailCondividiFacebookfb-share-iconLinkedIn[linkedIn]Share