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Dir. Resp.
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Edizione del 15/01/2021
Estratto da pag. 1
Stop all`asporto dopo le 18 e scuola in presenza almeno al 50%: il nuovo Dpcm prende forma
Liguria. Per i bar e le altre attività commerciali che vendono bevande ealcolici, come le enoteche, divieto di vendita da asporto alle 18, mentre lescuole superiori dovranno adottare forme flessibili nell’organizzazionedell’attività didattica per garantire che dal 50% al 75% della popolazionestudentesca possa accedere alla didattica in presenza.Questo è quanto prevede la bozza del Dpcm che sarà in vigore dal 16 gennaio al5 marzo il cui testo è in fase di definizione in queste ore. Per le scuoledell’infanzia, per le elementari e le medie, prosegue il testo, la didatticacontinua a svolgersi “integralmente in presenza”. In arrivo inoltre unamini-proroga dell’invio delle cartelle esattoriali: secondo quanto si apprendesul tavolo del Consiglio dei ministri oltre alla richiesta di scostamento cisarà anche un decreto legge ad hoc per rinviare a fine gennaio la ripresadell’invio degli atti della riscossione, in attesa di un provvedimento piùcomplessivo.Ancora stop per gli impianti sciistici che potranno riaprire solo dal 15febbraio “solo subordinatamente all’adozione di apposite linee guida da partedella Conferenza delle Regioni e delle province autonome e validate dalComitato tecnico scientifico, rivolte ad evitare aggregazioni di persone e, ingenere, assembramenti”.Via libera invece alle crociere. La bozza del Dpcm scriverebbe che “i servizidi crociera da parte delle navi passeggere di bandiera italiana possono esseresvolti nel rispetto delle specifiche linee guida validate dal Comitato tecnicoscientifico”.Riaprono i musei, gli istituti e i luoghi di cultura nelle zone gialle. I museisaranno aperti dal lunedì al venerdì “a condizione che detti luoghi, tenendoconto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali nonché dei flussi divisitatori, garantiscano modalità di fruizione contingentata o comunque tali daevitare assembramenti di persone”.Anche nelle zone rosse sarà possibile andare a casa di amici e parenti, inmassimo due persone. Lo prevede la bozza del Dpcm in vigore dal 16 gennaio. “Lospostamento verso una sola abitazione privata abitata – si legge nella bozza –è consentito nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno, in unarco temporale compreso tra le 5 e le 22 e nei limiti di due persone ulterioririspetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di 14 anni sui quali talipersone esercitino la potestà genitoriale“. Chi vive nei comuni con meno di 5mila abitanti, dice ancora il decreto, potràinvece spostarsi per una distanza non superiore ai 30 km dal confine, conesclusione dei capoluoghi di provincia”.Leggi anche • CONFRONTO Protesta #IoApro, vertice in Prefettura: sanzioni per i ristoratori che aderiranno all’iniziativa • BILANCIO Covid, nel 2020 ad Alassio 60 persone sanzionate per spostamenti senza giustificato motivo • COLORI E DECISIONI La Liguria va verso la zona arancione, Toti conferma e aggiunge: “Oggi la decisione sulle scuole”