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Dir. Resp.
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Edizione del 21/12/2020
Estratto da pag. 1
Italia delle Regioni
“CartolinedaiComuni” e “Natale in Comune”. Raccontare per immagini un Natalediverso dal solito, un momento in cui l’emergenza sanitaria, ancora in corso,ha messo e mette a dura prova la vita quotidiana. Questo l’obiettivo dellecampagne social “Cartoline dai Comuni” e “Racconti di Natale” a cui possonopartecipare tutti i Comuni.#CartolinedaiComuni raccoglierà immagini di piazze, monumenti, luoghisignificativi della città illuminati e “vestiti per le feste” che pubblicheremosui canali social dell’Anci (Facebook e Instagram). In #RaccontidiNatale iComuni possono segnalare attività, progetti di solidarietà (con una brevedescrizione, max 20 righe) che stanno realizzando a sostegno delle personefragili e in difficoltà e per il rilancio del territorio (ad esempio:iniziative culturali, di sensibilizzazione, di sostegno del commercio locale,ecc.). Anche qui la destinazione è quella dei canali social dell’Associazione.Tutti i materiali delle due campagne (foto, locandine, breve descrizione deiprogetti) vanno inviati alla mail sito@anci.it entro il 29 dicembre.Per combattere la pandemia ed evitare la terza ondata serve grande rigore.“L’importante è avere tutti la consapevolezza che serve grande rigore perevitare la terza ondata”, afferma il presidente della Conferenza delle Regioni,Stefano Bonaccini, alla vigilia dell’incontro con il Governo sulle possibilinorme natalizie.Per le chiusure “sono due le ipotesi in campo. – spiega Bonaccini – Una zonarossa che prosegua dalla vigilia di Natale all’Epifania, oppure alternata conqualche allentamento. Io privilegerei questa seconda ipotesi” anche se “non èuna scelta facile”.Sui ristori Bonaccini ribadisce: “abbiamo chiesto tutti quanti con forza eognuno si sta organizzando anche nel proprio territorio per metterci del suo,ristori più celeri possibili. Si possono chiedere sacrifici, c’è chi ne ha giàfatti tanti, ma bisogna che le risorse promesse arrivino”. “Lo Stato deveristorare coloro che sono costretti a chiusure e restrizioni. Avviene in tuttii Paesi. Ci sono Paesi – spiega Bonaccini – che sono stati in grado di dare lerisorse molto velocemente, in Italia non sempre è accaduto. Quello chechiediamo è rigore nel garantire che coloro che chiudono o devono ridurreun’attività vengano aiutati velocemente”.Le Regioni fanno il punto sul trasporto pubblico locale in vista dellariapertura delle scuole dopo la pausa natalizia. Per la migliore organizzazionedel  trasporto pubblico locale, il coefficiente massimo di riempimento deimezzi del trasporto pubblico locale resterà al 50% anche al termine della‘seconda ondata’ dell’emergenza sanitaria in corso, mentre va prefigurandosi unritorno degli studenti della secondaria in presenza, dal 7 gennaio, al 75%della popolazione scolastica. Con presumibile incremento al 100% nellesettimane successive. Con utenza scolastica a regime e riempimento dei mezzi al50% sono ovvie le conseguenti criticità”.È quanto ha sottolineato Fulvio Bonavitacola (Vicepresidente della RegioneCampania e coordinatore della Commissione Infrastrutture e trasporti dellaConferenza delle Regioni) durante un’audizione parlamentare di fronte allaCommissione Istruzione del Senato, alla quale è intervenuto anche l’assessoredella Regione Liguria, Giovanni Berrino.“Occorre agire con decisione dal lato dell’offerta, con potenziamento deiservizi, e della domanda, con diversificazione degli orari d’ingresso allescuole secondarie di secondo grado – ha spiegato Bonavitacola – ponendo fine aduna situazione non gestibile, che ha lasciato il tema orari nelladiscrezionalità dei singoli dirigenti scolastici. È chiaro che così non siprogramma niente, se non il caos. È auspicabile che i tavoli previsti presso lePrefetture dal dpcm del 3 dicembre possano garantire una programmazionecondivisa fra i diversi soggetti coinvolti. Va ribadito che possibilità dipotenziare e incrementare i servizi – ha puntualizzato il Vicepresidente dellaCampania – non è illimitata ed occorre comunque tener conto delle differenzetra i diversi tipi di Trasporto Pubblico Locale: extraurbano; urbano,suburbano, metropolitan
a; ferrovia. Non è agevole utilizzare bus turistici peril tpl urbano, considerate le tipologie di vetture. Così come non è possibiledirottare su bus l’utenza delle metropolitane su ferro”.“Per questo, accertati i limiti del potenziamento di linee aggiuntive, che leRegioni comunque continueranno a perseguire d’intesa con le aziende ditrasporto, non resta altra strada che la diversificazione degli orari,decongestionando le fasce di punta. Con questa linea, peraltro in sintonia conle posizioni espresse dal Ministro dei trasporti, parteciperemo – ha conclusoBonavitacola – agli incontri in Prefettura previsti nei prossimi giorni”.©Futuro Europa® Le immagini utilizzate sono tratte da Internet e valutate dipubblico dominio: per segnalarne l’eventuale uso improprio scrivere allaRedazione