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Edizione del 15/12/2020
Estratto da pag. 1
"No al lockdown di Natale" (così Giovanni Toti)
Roma, 15 dic. (askanews) – Il governatore della Liguria Giovanni Toti è contrario all’ipotesi di un lockdown durante le feste di Natale per scongiurare una terza ondata di contagi. Perché – dice in una intervista alla “Stampa” – “non possiamo decidere sulla base delle fotografie che vediamo al lunedì mattina. Se apriamo i negozi è giusto che poi le persone ci vadano, tanto più che il governo propone la lotteria degli scontrini”.

“Ci siamo dati un metodo,quello delle zone di rischio. E abbiamo già creato ingiustizie tra grandi centri e piccoli comuni. Ora vogliamo cancellare tutto e mettere l’Italia in zona rossa, proprio nei giorni più delicati dal punto di vista sociale ed economico”.

Riguardo al rischio di sottovalutare l’arrivo di una terza ondata di contagi, Toti puntualizza: “Sono stanco di chi divide il Paese tra sacerdoti dell’epidemiologia e chi penserebbe solo all’economia. Bisogna sconfiggere il Covid senza uccidere il Paese: anche disoccupazione,imprese che chiudono e fallimenti portano alla morte”.

E sulle autorità sanitarie che hanno lanciato l’allarme, commenta: “Le autorità sanitarie come Cts e Iss fanno il loro mestiere, mettere in guardia la politica dai rischi legati alla pandemia. Non abbiamo invece organismi simili che parlino dei danni straordinari dovuti alla chiusura delle imprese, ai licenziamenti che arriveranno,alla disoccupazione che crescerà.

Il sistema è squilibrato, e le poche voci critiche vengono zittite dicendo che non pensano alle vite: una sciocchezza”.

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