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Edizione del 06/12/2020
Estratto da pag. 1
Fontana “Dpcm Natale è disastro umano”/ “Stop Comuni non ha senso, Parlamento cambi”
«La norma sul Natale non ha minimamente senso»: non usa mezzi termini ilPresidente della Regione Lombardia Attilio Fontana nella chiacchierata su RadioPadania su tutti i temi più urgenti dell’infinita emergenza Covid-19. Dopo averlargamente contestato – assieme a tutti gli altri Presidenti di Regione – lenorme stringenti sugli spostamenti dell’ultimo Dpcm, Fontana ha parlato sia coni Ministri Boccia e Speranza che con il Presidente Conte per provate adintervenire su nuovi regolamenti in “corso d’opera” per le festività: «Io credoche il giorno di Natale con questa norma si rischi di creare un disastrosociale e umano, perché ci saranno tante persone anziane che non potrannoincontrare i propri figli», prosegue il Governatore lamentando la scarsasensibilità dimostrata dalla politica nazionale, valutando nel merito ilraffreddamento che comunque sta avvenendo a livello epidemiologico. Non soloperò lo spostamento tra i Comuni vietato il giorno di Natale, per Fontana senzasenso è anche la norma che venga stabilita una data come termine ultimo perpoter tornare alle proprie residenze: «Quella sì che è una cosa che rischia dicreare assembramenti e caos sui treni, nelle stazioni e negli aeroporti,l’esatto contrario di quello di cui abbiamo bisogno».L’APPELLO DI FONTANA AL PARLAMENTOSulle norme stabilite dal Decreto Natale – che a differenza dei Dpcm è undecreto Legge a tutti gli effetti e che quindi dovrà essere convertito inParlamento nei prossimi giorni – Fontana lancia l’appello al Governo Conte adintervenire prima di Natale: «C’è una possibilità che io ho fatto presente alpresidente del Consiglio, e cioè che tutte le forze politiche si impegnino aportare con la massima urgenza in Parlamento la conversione del decreto legge ein sede di conversione modifichino il decreto medesimo». La conversione infattipuò essere fatta subito, a patto che tutte le forze politiche decidano unpercorso privilegiato, «prima di Natale si potrebbe arrivare alla conversione emodificare le regole». Non solo Dpcm però nella lunga intervista di RadioPadania, Attilio Fontana è tornato sul caos vaccini anti-influenzali perchiarire quanto già espresso ieri al Corriere della Sera: «Non chiedevo alcuntipo di autorizzazione alla Procura anche perché è illegittimo non è previstodalle normative. Io sono convinto che avremmo potuto acquistare a trattativaperché personalmente sono stato nominato soggetto attuatore e ho trasferitoquesta mia possibilità alla società Aria», spiega il Governatore riferendosialla lettera inviata dal suo avvocato ai pm di Milano riguardo alla possibiletrattativa privata di Aria per i vaccini anti-influenzali. «Il mio era untentativo di dimostrare ai dipendenti di Aria che si poteva svolgere questavendita a trattativa privata al punto che io lo dicevo alla magistratura, perdimostrare che non c’era nulla di opaco. Io ero convinto che si potesse fare. Imiei dipendenti avevano dei dubbi e io ho detto lo comunichiamo allamagistratura», conclude Fontana.© RIPRODUZIONE RISERVATA