gazzettadiparma.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 9046
Edizione del 05/12/2020
Estratto da pag. 1
Bonaccini: "Sui limiti agli spostamenti si penalizzano i piccoli Comuni. Anche la solitudine può uccidere"
L’uso del Dpcm da parte del governo «è una strada legittima, ci mancherebbe, ma così non abbiamo potuto nè discutere nè condividere misure che avranno un impatto rilevante sui cittadini». Alcune di queste, «sono forse le meno comprese, penso all’impossibilità di uscire dai piccoli Comuni». Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
In un momento come questo, «servono confronto, collaborazione e unità». Dobbiamo «fare di tutto per evitare una terza ondata - spiega - non possiamo permettercela. I dati sul contagio migliorano, ma solo pensare al numero dei decessi dovrebbe ricordarci ogni istante la gravità della situazione, e spingerci tutti a dire basta alle contrapposizioni e alle polemiche». Gli spostamenti, «vanno limitati» ma «esiste un tema sociale, che riguarda le categorie più deboli: persone sole, altre in situazione di fragilità, anziani, i cui figli o parenti più stretti magari vivono e lavorano lontano o semplicemente nel Comune accanto. Dobbiamo assolutamente tutelarle e aiutarle». Anche la solitudine «può uccidere, o rendere non degna la vita di chi non ha altro che l’affetto di un figlio». Riguardo il tema della gestione della sanità «più che ricette singole, serve un piano massiccio di investimenti per la sanità pubblica italiana» rafforzando, «il rapporto fra Stato centrale e territori». E sulla sanità pubblica «al centro della ricostruzione del Paese la sintonia con Nicola Zingaretti è piena». I fondi europei «che il Mes ci mette a disposizione per la sanità andrebbero utilizzati immediatamente» sottolinea. In Emilia-Romagna «sapremmo come utilizzarli: nuovi ospedali, case della salute, assistenza domiciliare, apparecchiature di ultima generazione, nuove assunzioni. Lo stesso dovrebbe avvenire in tutto il Paese».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
stefano bonaccini
dpcm
limitazioni