Scuole chiuse, continuano le polemiche sull’opportunità o meno di chiudere le scuole in considerazione dell’emergenza sanitaria Covid in atto nel nostro Paese. 

Covid e scuola, De Luca: ‘Azzolina e Conte mi hanno attaccato ma avevo ragione io’

A questo proposito, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha rilasciato un’intervista al quotidiano ‘Libero‘, all’interno della quale, ribadisce la propria presa di posizione: ‘Io sono stato per la linea della prevenzione del Covid – ha sottolineato De Luca – Il governo ha scelto la linea sbagliata della rincorsa al Covid. Quando io chiudevo le scuole, la ministra Azzolina e il premier mi hanno attaccato, per poi fare un mese dopo quello che avevamo fatto già in Campania. Abbiamo avuto un calvario di ordinanze e di decreti che hanno creato una situazione caotica. È stato un errore grave dividere l’Italia in zone – ha puntualizzato il presidente della Regione Campania – sia dal punto di vista del contrasto al Covid, che dal punto di vista politico e sociale. Si sono alimentati conflitti e divisioni fra territori e categorie sociali’.

De Luca: ‘Ecco qual è stato l’errore più grande’

De Luca, inoltre, spiega qual è stato l’errore più grande: ‘Si è fatto un errore clamoroso: non si è definito – e ancora oggi manca! – un piano di mobilitazione eccezionale di impegno anti Covid e di coinvolgimento organico di decine di migliaia di agenti delle forze dell’ordine, dell’esercito, delle polizie municipali. Il territorio è rimasto senza controllo. Le ordinanze cadevano nel vuoto. E alla fine, c’è stata la demenzialità dei criteri “oggettivi”. Come è possibile portare la Campania da zona gialla a rossa, dal martedì al venerdì? Cosa è cambiato in tre giorni?’.