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Edizione del 27/10/2020
Estratto da pag. 1
Mandelli: "Farmacie sotto assedio, risolvere subito la carenza di vaccini antiflu"
Posted by RIFday On Ottobre 27, 2020 0 Comment[BannerC_Mi]Roma, 27 ottobre -Il presidente della Fofi Andrea Mandelli torna sullaquestione delle forniture di vaccini antinfluenzali alle farmacie, denunciandoancora una volta il punto centrale della questione, l’assoluta inadeguatezzadella decisione scaturita dalla Conferenza Stato-Regioni di metà settembre, chedestinò alla distribuzione in farmacia solo l’1,5% dei vaccini antinfluenzaliacquisiti dalle Regioni (ovvero 250 mila dosi per l’intero territorionazionale…), una quantità del tutto insufficiente a fronte di un fabbisognostimato tra 1,2 e 1,5 milioni di dosi.“La situazione è diventata drammatica e rivolgo un appello al presidente dellaConferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, a tutti presidenti e agliassessori alla sanità perché non si attenda oltre a fornire alle farmacie ivaccini antinfluenzali destinati alla popolazione attiva, almeno nelle quantitàpreviste nell’intesa approvata lo scorso 14 settembre” sottolinea Mandelli,“Una quantità pari a un quarto di quella che ogni anno passa attraverso lefarmacie e che abbiamo da subito dichiarato assolutamente insufficiente,soprattutto in previsione dell’aumento delle richieste dovuto alla giustacampagna di sensibilizzazione condotta dalla comunità scientifica”.Ma per pochissimi che siano, chiede comprensibilmente Mandelli, almeno questivaccini debbono essere subito consegnati alle farmacie.“Oggi i farmacisti di comunità sono assediati dalle richieste dei cittadiniche, seguendo le indicazioni di infettivologi, virologi ed epidemiologi,chiedono di potersi immunizzare anche se non rientrano nelle categorie arischio: alcuni colleghi hanno già raccolto migliaia di prenotazioni e lapressione non farà che aumentare” spiega ancora Mandelli. “Con la lodevoleeccezione di alcune Regioni che hanno deciso di ampliare questa quota e diprovvedere alla distribuzione, nella quasi totalità dei casi dobbiamorispondere alle persone che vaccini non ne abbiamo e non sappiamo se e quandosaranno disponibili. Credo sia nell’interesse di tutti non assistere a unareplica del ‘caso mascherine’ – conclude il presidente della Fofi – e i tempiper evitarlo sono strettissimi, perché l’epidemia influenzale è purtroppo alleporte”.Print Friendly, PDF & EmailCondividiFacebookfb-share-iconLinkedIn[linkedIn]Share[quisikrea_]