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Edizione del 26/10/2020
Estratto da pag. 1
Coronavirus Covid-19: le FAQ del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul dPCM 24/10/2020
Si tratta di 15 FAQ di interesse per coloro che praticano attività sportive
Riportiamo, quì di seguito le FAQ prediposte dal Dipartimento

dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri in

riferimento al Decreto del Presidente del Consiglio 24 ottobre

2020. Si tratta di 15 FAQ di interesse per coloro che praticano

attività sportive.

Le FAQ del Dipartimento dello Sport

1. I Centri di danza possono restare aperti? Nell’elenco

degli sport di contatto si dice che possono continuare in modalità

individuale. È possibile continuare le classi di danza

classica?

I centri di danza, qualora non ricomprendibili come palestre,

sono da considerarsi come centri culturali o ricreativi, pertanto

rientranti nelle previsioni di chiusura di cui all’art.1 comma 9

lett. f) del Dpcm 24 ottobre. Anche le classi di danza classica

sono pertanto sospese.

2. Sport di squadra e di contatto: gli allenamenti nei

centri sportivi (che restano aperti) possono essere svolti in forma

individuale? Se no, i singoli atleti possono allenarsi nei centri

da soli? E in contemporanea con gli altri?

Le attività motorie e di sport di base possono essere svolte

presso centri sportivi e circoli all’aperto, fermo restando il

rispetto del distanziamento sociale e senza alcun assembramento.

Pertanto, sarà possibile solo svolgere allenamenti e attività

sportiva di base a livello individuale, previsti dal decreto del

ministro dello sport del 14 ottobre 2020 che individua gli sport da

contatto. Gli allenamenti per sport di squadra, parimenti, potranno

svolgersi in forma individuale, previo rispetto del

distanziamento.

3. È possibile continuare le attività delle scuole

calcio o altri sport di squadra?

L’attività delle scuole calcio deve essere sospesa, tuttavia,

come specificato nella FAQ n. 2, fermo restando il distanziamento

ed il divieto di assembramento, è possibile svolgere allenamenti a

livello individuale in centri sportivi, circoli e altri luoghi

all’aperto. Non è quindi possibile fare partite di allenamento o

altre attività che prevedono o possono dar luogo a contatto

interpersonale ravvicinato, ma è possibile l’allenamento

individuale come attività motoria.

4. La Lega nazionale dilettanti di calcio è considerata

di interesse nazionale? Può continuare?

Le leghe nazionali dilettanti di sport di contatto possono

continuare la loro attività, come previsto dalla lett. E del Dpcm

24 ottobre 2020.

5. Gli atleti e altri operatori coinvolti in attività a

livello federale possono continuare ad allenarsi?

Coloro che svolgono attività sportiva di interesse nazionale

potranno continuare anche gli allenamenti, sempre a porte chiuse,

come previsto dall’art. 1, comma 9, lettera e) del DPCM.

6. Gli allenamenti e le gare di atleti agonisti in

piscina, pallanuoto compresa, possono continuare?

La lettera e) dell’art. 1, comma 9 del DPCM specifica che le

sessioni di allenamento e le competizioni degli atleti,

professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di

squadra partecipanti alle competizioni di interesse nazionale, nei

settori professionistici e dilettantistici, dal Comitato olimpico

nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP)

e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline

sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati

da organismi sportivi internazionali, sono consentite a porte

chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive

federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed

enti di promozione sportiva. Essa pone quindi una deroga implicita

e una specialità rispetto a quanto previsto dalla
lettera f).

Pertanto, per gli sport di contatto di interesse nazionali, svolti

in piscina (es. pallanuoto) si potranno continuare con gli

allenamenti. Le piscine in cui si svolgono le suddette attività,

potranno, dunque, essere utilizzate, solo ed esclusivamente per

questa finalità.

7. Attività sportiva e attività motoria è consentita nei

centri purché rispetti il distanziamento?

L’attività motoria e quella sportiva di base restano consentite

in centri e circoli sportivi esclusivamente all’aperto, previo

rispetto del distanziamento e delle altre precauzioni previste dai

protocolli, come previsto dall’art. 1, comma 9, lettera d) del

DPCM.

8. I centri tennis e padel amatoriali

proseguono?

Il tennis e padel, non rientrando nelle categorie degli sport di

contatto, potranno continuare solo in centri e circoli sportivi

all’aperto, previo rispetto dei protocolli di sicurezza.

9. Gli impianti sciistici restano aperti con protocollo

specifico?

L’art. 1, comma 9, lettera mm) prevede che gli impianti

sciistici vengano chiusi, ad eccezione di quelli per manifestazioni

sportive di interesse nazionale (come previsto dalla lettera e) del

medesimo comma 9). La loro riapertura agli sciatori amatoriali è

subordinata all’approvazione di apposite linee guida da parte della

Conferenza delle Regioni e delle province autonome, validate dal

CTS.

10. Le palestre scolastiche possono continuare la loro

attività?

Le attività curriculare svolta in orario scolastico nelle

palestre scolastiche viene regolamentata dal Ministero

dell’Istruzione.

Le attività organizzate da ASD/SSD in orario extrascolastico

nelle palestre scolastiche sono assimilate invece a quelle

realizzate in qualunque altra palestra e rientrano, pertanto, nella

disposizione di sospensione di cui alla lettera f del comma 9 art.1

dpcm 24 ottobre 2020.

11. I corsi in piscina sono sospesi o laddove siano

messe in atto tutte le misure di sicurezza possono

continuare?

I corsi in piscina sono sospesi secondo quanto previsto

dall’art. 1, comma 9, lettera f9 del DPCM.

12. Studi di personal training one to one possono

proseguire?

Gli studi di personal training one to one potranno continuare

solo quelle attività che possano fungere da presidio sanitario

obbligatorio (fisioterapia o riabilitazione) o erogazione delle

prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, come

disciplinato dall’art. 1, comma 9, lettera f) del DPCM, oppure i

personal training svolti all’aperto, mantenendo le distanze di

sicurezza.

13. È possibile continuare a svolgere corsi di

pattinaggio su pista e su ghiaccio su di una pista di dimensioni

limitate posta all’aperto. Valgono gli stessi limiti degli impianti

indoor? Oppure, mantenendo la distanza di sicurezza e applicando il

protocollo della federazione sportiva, è possibile praticare

l’attività?

Le attività motorie e di sport di base possono essere svolte

presso centri sportivi e circoli all’aperto, fermo restando il

rispetto del distanziamento e dei protocolli di sicurezza.

Pertanto, sarà possibile proseguire con le attività della scuola di

pattinaggio su pista e su ghiaccio all’aperto, ma solo in forma

individuale.

14. Sono consentite le attività di yoga, pilates,

ecc?

Le attività di yoga e pilates, come ogni altra attività motoria,

possono essere svolte esclusivamente in centri o circoli sportivi

all’aperto.

15. È possibile svolgere l'attività quali il beach

tennis o altre in un circolo sportivo all’interno di un tendone

tensostatico con
aperture laterali o campi con coperture

pressostatiche? Può essere considerata "attività sportiva

all'aperto".

AI fini delle disposizioni del DPCM, il pallone tensostatico o

campi con coperture pressostatiche sono da equipararsi ad un locale

al chiuso.

A cura di Redazione

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