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Edizione del 16/01/2020
Estratto da pag. 1
Ok alla tregua Usa-Cina sui dazi
Attesa per il referendum Lega. Russia, Putin riforma la Costituzione
Vignetta di Claudio CadeiUn accordo storico positivo per tutti. Donald Trump, e il presidente cinese Xi Jinping hanno commentato così la firma del mini accordo sui dazi dello stesso Trump e del vice premier cinese Liu He alla Casa Bianca. Di certo si tratta di una tregua nella guerra commerciale in atto. L'accordo prevede che Pechino acquisti ulteriori 200 miliardi di dollari di prodotti e servizi americani; non si lanci in svalutazioni valutarie e comunichi regolarmente e si consulti sul mercato valutario. I dazi Usa esistenti saranno rimossi solo se la Fase 2 dell'accordo commerciale con la Cina sarà chiusa, ha precisato Trump. Infatti, gli Stati Uniti sono pronti ad aumentare i dazi sui prodotti cinesi se la Cina non rispetterà gli impegni presi nel mini accordo commerciale.Il premier russo Dmitri Medvedev e il suo governo hanno rassegnato le dimissioni dopo il discorso del presidente Vladimir Putin in cui ha annunciato di voler modificare la Costituzione: «Dobbiamo dare al presidente la possibilità di prendere tutte le decisioni necessarie». «Dopo l'adozione di tali emendamenti», ha dichiarato il premier dimissionario, «si avranno cambiamenti significativi nell'equilibrio del potere, in particolare in quello esecutivo, legislativo e rami del potere giudiziario. In questo contesto credo sia giusto che il governo si dimetta». Nuovo primo ministro sarà l'attuale capo del servizio fiscale federale, Mikhail Mishustin. Medvedev ricoprirà la carica di vice capo del Consiglio di sicurezza russo.La sfida è rimandata al prossimo 27 gennaio quando la proposta di legge sulla prescrizione arriverà nell'aula della camera. In commissione la maggioranza si è salvata con il voto decisivo della presidente M5s «che fino ad oggi non aveva mai partecipato alle votazioni», ha sottolineato il primo firmatario del provvedimento Enrico Costa. «È come se l'arbitro all'improvviso avesse segnato il gol decisivo», ha ironizzato l'esponente di Forza Italia che ha potuto contare sull'appoggio di Italia Viva per l'abrogazione della riforma del Guardasigilli, Alfonso Bonafede. «Votando in commissione, il presidente Francesca Businarolo non ha fatto altro che esercitare un suo diritto, così come stabilito dal regolamento», è la replica dei deputati M5s in commissione giustizia, contenuta in una nota. «Siamo soddisfatti per l'approvazione dell'emendamento soppressivo della proposta di legge Costa». La bocciatura voluta da M5s è dunque passata per un solo voto (23 voti a 22) con i sì di Pd e Leu, e i no di Iv, Fi, Lega e Fd'I. Per Businarolo «il comportamento del partito di Matteo Renzi va valutato nelle sedi opportune». I renziani hanno accusato il Pd di essersi messi a rimorchio dei 5stelle per una legge anti garantista approvata dai grillini con la Lega di Matteo Salvini. Il testo andrà in aula il 27 gennaio come iniziativa dell'opposizione e dunque con la relazione contraria della maggioranza. Bonafede ha preso atto della votazione e ha annunciato per il 28 gennaio «il nuovo testo della riforma del processo penale, sulla base di quanto emerso nell'ultimo vertice di maggioranza».Italia Viva di Matteo Renzi e Azione di Carlo Calenda sostengono in Emilia-Romagna il candidato governatore del centrosinistra Stefano Bonaccini, ma hanno annunciato la volontà di esprimere un candidato governatore comune in Puglia, dove non sosterranno il presidente uscente Michele Emiliano.È il primo passo di un cammino legislativo che prevede almeno quattro passaggi nei due rami parlamentari. Ma la riforma della Costituzione che modifica l'articolo 58 della Carta per far votare i 18enni anche al senato (con l'eleggibilità a 25 anni) è passata quasi all'unanimità in commissione affari costituzionali alla camera.«Per quasi 7.400.000 famiglie le pensioni rappresentano più dei tre quarti del reddito disponibile e nel 21,9% dei casi sono l'unica fonte di reddito. Lo ha rilevato l'Istat. Nel 2018 la spesa totale pensionistica ha raggiunto i 293 miliardi di euro (+2,2% annuo) per 16 milioni di pensionati. Il 36,3% riceve meno di 1.000 euro lordi al mese.Oggi è attesa la
decisione della Corte costituzionale sul referendum elettorale proposto dalla Lega. Il leader Matteo Salvini si è augurato «che gli italiani possano scegliere, possano votare, che non venga loro sottratto questo strumento di democrazia che è il referendum. Perché la legge elettorale non può essere chiusa in due stanze fra tre partitini che vogliono tornare al proporzionale per salvare la poltrona. Mi auguro che la consulta dia la parola al popolo».Fayez al Sarraj e Khalifa Haftar non hanno ancora confermato la loro presenza alla Conferenza sulla Libia che si terrà il 19 gennaio a Berlino. Il ministro della difesa, Lorenzo Guerini, ha ipotizzato una «rimodulazione del nostro sforzo militare» in Libia. Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha ribadito: «Non c'è spazio per una soluzione militare».La seconda Corte d'appello di Milano ha assolto l'ex a.d. di Eni, Paolo Scaroni, attuale presidente del Milan, e la compagnia petrolifera italiana nel processo con al centro il caso Saipem-Algeria su una presunta maxitangente algerina da 197 milioni di dollari. Assolti anche tutti gli altri imputati nel procedimento di secondo grado, inclusi i manager di Saipem e la stessa partecipata. Revocata la confisca da 197 milioni di dollari a Saipem.L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha sanzionato (5 milioni di euro) Eni per la diffusione di messaggi pubblicitari ingannevoli utilizzati nella campagna promozionale che ha riguardato il carburante Eni Diesel+ «attribuendo al prodotto nel suo complesso vanti ambientali che non sono risultati fondati». La società valuterà se ricorrere al Tar del Lazio.Papa Francesco ha nominato Francesca Di Giovanni sottosegretaria per il settore multilaterale del Vaticano. Affiancherà il segretario di stato.Gli ultimi cinque anni sono stati i più caldi dal 1880, secondo i dati di Nasa e Noaa. Il 2019 è stato il secondo più caldo dopo il 2016.Via libera dal parlamento europeo al piano Ue per la neutralità climatica entro il 2050. Gli eurodeputati, nella risoluzione adottata con 482 sì, 136 no e 95 astensioni, chiedono un obiettivo di riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 invece che il 40% previsto. Il nuovo Fondo per la transizione da 7,5 miliardi, presentato dalla Commissione Ue, destinerà all'Italia circa 360 milioni di euro (l'Italia dovrà versare circa 900 milioni per il fondo stesso).Salvati dagli incendi in Australia 200 pini preistorici nel parco di Wollemi.Arrestate 94 persone nell'indagine contro i clan mafiosi messinesi dei Nebrodi. L'inchiesta ha portato al sequestro di 150 imprese. Decapitati i clan mafiosi dei Batanesi e dei Bontempo Scavo. I clan avrebbero intascato indebitamente fondi europei per oltre 5,5 milioni di euro, mettendo a segno centinaia di truffe all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), l'ente che eroga i finanziamenti stanziati dall'Ue ai produttori agricoli.La Guardia di finanza di Crotone ha arrestato tre persone nell'ambito di un'inchiesta della Dda di Catanzaro, denominata Thomas, sulle presunte ingerenze della cosca di 'ndrangheta Grande Aracri sulle attività del Comune di Cutro. Gli arrestati sono Ottavio Rizzuto, attuale presidente del cda della Banca di credito cooperativo del Crotonese e già dirigente, dal 2007 al 2015, dell'area tecnica del comune di Cutro; Alfonso Sestito, medico cardiologo al Policlinico Gemelli di Roma, e l'imprenditore Rosario Le Rose. Emessa un'informazione di garanzia nei confronti di Nicola Adamo, ex vicepresidente di Regione Calabria.Nicola Magrini è il prossimo direttore generale dell'Agenzia del farmaco (Aifa). La Conferenza delle regioni ha dato il parere favorevole alla nomina proposta dal ministro della salute, Roberto Speranza.Nicola Allocca, governance director di Acciai speciali Terni, è il nuovo vicepresidente del Comitato anticorruzione dell'Ocse. Ast è tra le prime otto grandi aziende italiane e prima acciaieria in Europa ad aver ottenuto la certificazione Iso 37001 contro la corruzione.© Riproduzione riservata