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Edizione del 16/01/2020
Estratto da pag. 1
Nicola Magrini nuovo Direttore generale dell’Agenzia del farmaco
00000La Conferenza delle Regioni e Province Autonome ha dato il via libera alla proposta del Ministero della Salute per la nomina di Nicola Magrini a Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa).

«Finalmente abbiamo chiuso la questione della designazione delle nomine per il comitato Lea, dell’Agenzia per il farmaco, l’Aifa, e per l’Istituto superiore di sanità» così il presidente della regione Molise, Donato Toma, al termine dei lavori della Conferenza  Regioni che ha dato il via libera alla nomina di Nicola Magrini come nuovo Direttore generale dell’Agenzia del farmaco (Aifa), pertanto parere favorevole alla proposta del Ministro della Salute, Roberto Speranza.

«Rivolgo i miei complimenti e un augurio di buon lavoro al dottor Nicola Magrini – afferma il presidente della regione Veneto, Luca Zaia – la cui nomina, come Regione Veneto, abbiamo sostenuto con convinzione». «La professionalità di Magrini – aggiunge Zaia – è la garanzia che sarà fatto un ottimo lavoro in un ambito delicato e importante per la salute della gente come la farmaceutica». «Grande soddisfazione per la nomina di Nicola Magrini alla guida dell’Aifa – dichiara Sergio Venturi, Presidente del Comitato di Settore Regioni – Sanità – Piena sintonia in Conferenza delle Regioni. Si tratta di un grande esperto, riconosciuto a livello internazionale, che porterà tutta la sua esperienza nell’incarico di nuovo Direttore generale dell’Agenzia del farmaco. Voglio anche ricordare il legame di ricercatore con la regione Emilia-Romagna e il contributo al caso Avastin-Lucentis, garantendo sempre un lavoro all’insegna dell’uso corretto delle risorse pubbliche, a maggior ragione quando sono destinate alla salute».

Dalla Fofi gli auguri di buon lavoro a Magrini

«La Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani si felicita con il Dottor Nicola Magrini per la sua nomina a Direttore Generale dell’AIFA» dice il Presidente della FOFI Andrea Mandelli. «La sua lunga esperienza in ambito nazionale e internazionale sarà preziosa per proseguire e sviluppare l’attività dell’Agenzia, che è chiamata ad affrontare la spinta sempre più forte dell’innovazione farmacologica e la sfida costante della sostenibilità delle cure. I farmacisti italiani gli offrono fin d’ora la massima collaborazione e gli fanno i migliori auguri di buon lavoro».

Fnomceo: sarà guida preziosa 

«Al collega Nicola Magrini, nominato su proposta del Ministro Speranza nuovo Direttore Generale dell’Agenzia del Farmaco, le congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro dal Comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici. La sua ventennale esperienza professionale nella valutazione dei farmaci, lo sviluppo delle linee guida e le politiche farmaceutiche sarà guida preziosa per una politica del farmaco fondata sulle migliori evidenze scientifiche e garanzia per un’appropriatezza, efficienza e sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale che appoggino sulle ragioni della scienza e della clinica e non su quelle del risparmio economico». «Anche a Magrini rinnoviamo l’appello, già lanciato al Presidente Mantoan, di aprire un Tavolo sulla prescrizione che coinvolga i Medici, quei professionisti che ne hanno la responsabilità e la competenza – continua Anelli –. Chiediamo anzi che i Medici siano coinvolti in tutti i processi decisionali sul farmaco, sedendo da titolari ai Tavoli dell’Aifa». «La prescrizione è una delle espressioni più alte e complesse della Professione medica – afferma  – perché compendia e sintetizza l’anamnesi, la diagnosi, il consenso informato e la terapia. Per questo la Legge la affida al medico, e il Codice di Deontologia ne reitera l’autonomia, la libertà, l’indipendenza, esortando il professionista a valutare l’applicabilità di raccomandazioni e linee guida al caso specifico». «Ed è proprio in quella valutazione dell’applicabilità al caso specifico, alla quale è presupposto la diagnosi e della quale è strumento la relazione di cura, che si gioca la differenza tra essere scienziato, essere politico,
ed essere medico – chiosa -. Per questo ribadiamo ancora una volta l’appello a coinvolgere i medici nei Tavoli dell’Aifa: perché non si può parlare di farmaco in assenza dei professionisti deputati alla diagnosi e alla prescrizione. Il rischio è quello di una medicina amministrata, che ritenga sinonimi appropriatezza e risparmio economico. La vera appropriatezza sta invece nel trovare il farmaco giusto al momento giusto per il paziente giusto, oltre che nell’educazione dei cittadini a un uso corretto dei medicinali: quello che i medici italiani fanno ogni giorno».

Federfarma: Le farmacie disponibili a collaborare

«Federfarma invia al neodirettore generale dell’AIFA Nicola Magrini i migliori auguri di buon lavoro, nella certezza che con la sua grande esperienza potrà contribuire efficacemente  ad affrontare i gravosi impegni in capo alla Agenzia, anche in relazione all’attuazione del Patto della salute e in particolare alla governance dei farmaci». Così Marco Cossolo, presidente Federfarma che aggiunge «Le farmacie sono disponibili a collaborare per continuare a garantire una distribuzione efficiente sul territorio e per implementare il monitoraggio dell’aderenza alle terapie, una procedura che agevola un più razionale uso delle risorse destinate al farmaco, con ricadute positive sulla salute dei cittadini».

Amd: Congratulazioni e auguri di buon lavoro. Ora superare la visione ‘a silos’ della spesa farmaceutica

«L’Associazione Medici Diabetologi (AMD) formula i migliori auguri di buon lavoro al nuovo Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) Nicola Magrini», lo dichiara Paolo Di Bartolo, Presidente nazionale AMD. «Rinnoviamo la nostra piena disponibilità a collaborare con l’Agenzia – prosegue il Presidente AMD – nell’ottica di migliorare su tutto il territorio nazionale l’accesso alle terapie e garantire la centralità della persona con diabete». «Oggi più che mai – aggiunge Di Bartolo – i farmaci ‘innovativi’ rappresentano un valore e non un mero costo nella gestione di questa patologia cronica così impattante. Per la prima volta, nel mondo diabete, abbiamo la disponibilità di terapie che hanno dimostrato di ridurre il rischio di complicanze cardiovascolari e renali, di mortalità e di ospedalizzazioni. Auspichiamo pertanto un superamento della visione ‘a silos’ della spesa per i farmaci dal punto di vista della valutazione dell’impatto economico, poiché i farmaci non possono più essere considerati come una semplice ‘voce di spesa’ a sé stante, ma come elemento che concorre in modo decisivo all’efficacia del percorso di cura nel suo complesso».

Scaccabarozzi (Farmindustria): Sono anche sicuro che il neo Direttore proseguirà il dialogo costruttivo positivamente avviato con l’industria farmaceutica

«Sono lieto  – ha dichiarato il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi – per la nomina di Nicola Magrini a Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), fondamentale per la salute dei cittadini. Sono certo che Magrini, grazie alla sua prestigiosa esperienza professionale, potrà affrontare con rinnovata determinazione le numerose attività dell’Agenzia per l’accesso alle terapie, la sostenibilità della Sanità e la valorizzazione del sistema industriale del Paese. Le imprese del farmaco continueranno da parte loro a impegnarsi, a investire nel Paese in Ricerca, Innovazione e Produzione, a offrire sempre nuove risposte terapeutiche e a contribuire alla crescita dell’economia e dell’occupazione. In questa logica sono disponibili per la definizione, nel rispetto dei ruoli, di una nuova governance che possa garantire l’equilibro tra sostenibilità e innovazione. Sono anche sicuro che il neo Direttore proseguirà il dialogo costruttivo positivamente avviato con l’industria farmaceutica. Più che mai ora, in un mondo in veloce evoluzione, è infatti importante un’azione sinergica di Istituzioni, imprese, pazienti, medici e tutti gli altri attori della salute. A Magrini un sincero augurio di buon lavoro».