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Dir. Resp.
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Edizione del 21/10/2020
Estratto da pag. 1
Coprifuoco in Campania da venerdì. De Magistris all`attacco di De Luca
Il sindaco di Napoli contro il governatore: “Ha vietato ai medici di dire laverità. Il virus è fuori controllo, la medicina territoriale è statasmantellata, non prendiamocela con i cittadini”Coprifuoco in Campania da venerdì. È la richiesta che il presidente dellaregione, Vincenzo De Luca, si appresta ad avanzare di fronte all’incremento deicontagi da Covid-19.“Ci prepariamo a chiedere in giornata il coprifuoco, il blocco delle attivitàdella mobilità da questo fine settimana” annuncia il governatore “Volevamopartire dall’ultimo week end di ottobre, ma partiamo ora, si interrompono leattività e la mobilità alle 23 per contenere l’onda di contagio. Alle 23 davenerdì si chiude tutto anche in Campania come si è chiesto anche inLombardia.”.La decisione vinee nel mezzo di un duro scontro tra De Luca e il sindaco diNapoli. “Penso ci siano stati errori molto gravi della Regione. Non è unoscaricabarile, i numeri parlano da soli” è l’attacco di Luigi de Magistris, ai microfoni di Rai Radio1.“Le persone a casa sono sole, appena aumenta la febbre vanno in ospedale, ilvirus è fuori controllo, la medicina territoriale è stata smantellata già primadella pandemia. De Luca ha vietato anche ai medici di dire la verità – aggiunge– il tampone viene fatto dopo molti giorni”.Quanto alle norme più restrittive nella regione per le ordinanze di De Lucaconcentrate sulla movida, per l’ex pm “il problema non sono i ragazzi. Nonprendiamocela con i cittadini che hanno avuto in gran parte un atteggiamentoresponsabile. Andremo sicuramente al lockdown in Campania, sono rimasti 15posti in terapia intensiva. Che tristezza chiudere le scuole appena riaperte.Adesso il tema centrale è facciamo presto”.Poi però l’invito a “essere uniti”, “in questo momento” e un bravo al premierGiuseppe Conte per “la marcia indietro del governo”. “La gente sta capendo chebisogna essere responsabili ma non rinunciare subito agli altri diritti”.In realtà anche nei confronti del premier il primo cittadino di Napoli nonaveva risparmiato parole taglienti, stamattina in una intervista al quotidianoLa Stampa. “Le parole di Conte hanno avuto un effetto devastante, siamo passatidalla pandemia al pandemonio”, ha detto de Magistris in riferimento al discorsodi Conte di domenica sera. “Senza contare che questi coprifuoco settoriali sonoinattuabili”.Il sindaco si dice “sconcertato” e che il modo in cui s’è mosso il governoè “segno di grande superficialità” e, “nella migliore delle ipotesi c’è statamolta approssimazione dal punto di vista della comunicazione”.“Pandemia? No Pandemonio”“È stato sbagliato quel messaggio, ansiogeno e lacerante, che rischia di acuirele tensioni sociali: i ragazzi additati come untori, le persone che silamentano degli assembramenti, i commercianti che vedono la loro attività incrisi. E in quel modo inviti a tutti a rivolgersi al sindaco” e con la poliziamunicipale “siamo sempre in difficoltà, non abbiamo risorse per assumere nuovopersonale”.Poi puntualizza: “Chiudere una piazza non è la soluzione, perché la gente sisposterà in un’altra piazza vicina, come in un grande e inutile giocodell’oca”. E de Magistris conclude: “Siamo qui a parlare di questo perché allafine nel dpcm c’era poco altro”.(Agi)Tagcoprifuoco in campania