traniviva.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 276
Edizione del 19/10/2020
Estratto da pag. 1
Sport, scuola e coprifuoco: ecco cosa prevede il nuovo Dpcm
Un nuovo Dpcm è stato firmato ieri sera dopo lunghe discussioni. Ilprovvedimento servirà ad affrontare la nuova ondata di contagi che stainteressando l'Italia e l'Europa, e servirà a scongiurare un nuovo lockdownche, sottolinea il premier Conte, "Il Paese non può permettersi".??I SINDACI DISPONGONO ZONE ROSSE SE RISCHIO ASSEMBRAMENTO"I sindaci dispongono la chiusura al pubblico, dopo le ore 21, di vie o piazzenei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fattasalva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commercialilegittimamente aperti e alle abitazioni private".??OK ALLA DAD IN CASO DI CRITICITA'"Previa comunicazione al Ministero dell'Istruzione da parte delle autoritàregionali, locali o sanitarie delle situazioni critiche e di particolarerischio riferito ai specifici contesti territoriali, le istituzioni scolastichesecondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell'organizzazionedell'attività didattica, incrementando il ricorso alla didattica digitaleintegrata, che rimane complementare alla didattica in presenza".??EVENTUALI TURNI POMERIDIANI PER LE SCUOLEModulare "ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita deglialunni, anche attraverso l'eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendoche l'ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9".??MASSIMO SEI PERSONE PER TAVOLO IN LOCALI"Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti,gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5,00 sino alle ore 24,00 conconsumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e sino alle ore18.00 in assenza di consumo al tavolo; resta sempre consentita la ristorazionecon consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia perl'attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle ore 24,00 laristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelleadiacenze".??OBBLIGO CARTELLO NUMERO MASSIMO PERSONE IN LOCALI"E' fatto obbligo per gli esercenti di esporre all'ingresso del locale uncartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamentenel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti".??STOP A CONGRESSI, SAGRE E FIERE LOCALI"Sono vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite lemanifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale ed icongressi, previa adozione di protocolli validati dal Comitatotecnico-scientifico, e secondo misure organizzative adeguate alle dimensioni edalle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori lapossibilità di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro". "Sonosospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelleche si svolgono con modalità a distanza", viene disposto.??RESTANO APERTI BAR E RISTORANTI NELLE AUTOSTRADE"Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevandesiti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo leautostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ognicaso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro".??NELLA P.A. OBBLIGO DI RIUNIONI A DISTANZANell'ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalitàa distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni di interesse pubblico; èfortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità adistanza.??SALE GIOCHI APERTE DALLE 8 ALLE 21Le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono consentite dalleore 8 alle ore 21. L'apertura è consentita a condizione che le Regioni e leProvince autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dellosvolgimento delle suddette attività con l'andamento della situazioneepidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le lineeguida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nelsettore di riferimento o in settori analoghi; detti protocolli o linee guidasono adottati dalle Regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle provinceautonome nel rispetto dei principi
contenuti nei protocolli o nelle linee guidanazionali.«Siamo consapevoli di imporre sacrifici economici agli imprenditori e aglioperatori che subiranno effetti negativi da queste misure, c'è l'impegno delGoverno a ristorarli - dichiara il presidente del Consiglio, Conte - Lastrategia che stiamo seguendo non è la stessa della primavera. Abbiamo lavoratointensamente, aumentato il personale sanitario, aumentato i posti in terapiaintensiva e subintensiva. Siamo partiti da zero con le mascherine e ora neproduciamo 20 milioni al giorno, distribuendolo ogni giorno nelle scuole oltreche in ospedali, residenze per anziani e polizia. Siamo consapevoli che ci sonoancora delle criticità, dobbiamo evitare che ci siano file di ore per untampone».«Dobbiamo impegnarci per tutelare la salute ma anche l'economia - aggiunge ilpremier - con misure nel segno della adeguatezza e della proporzionalità. Lemisure più efficaci rimangono comunque le precauzioni di base. Dobbiamo fareattenzione nelle situazioni in cui abbassiamo la guardia, con parenti ed amiciad esempio. Dobbiamo impegnarci e continuare a fare sacrifici in attesa che sicompletino le verifiche in corso sia per i vaccini che per le terapiemonoclonali».«La situazione è critica - conclude Conte - il Governo c'è, ma ciascuno devefare la propria parte così da superare tutti insieme questo momento difficile».