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Dir. Resp.
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Edizione del 18/10/2020
Estratto da pag. 1
De Luca sferzante: La sentenza su Juve-Napoli è limpida come la bagna cauda
Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, in un''intervista in tv, ha commentato la sentenza del giudice sportivo che ha assegnato il 3-0 a tavolino...
Il Governatore della Campania Vincenzo De Luca è stato ospite di Fabio Fazio e nel corso dell'intervista nel programma di Rai 3 ‘Che tempo che fa' ha parlato anche della sentenza del Giudice Sportivo che, pochi giorni fa, ha decretato il 3-0 a tavolino per la Juventus e inflitto un punto di penalizzazione al Napoli, dopo che la partita tra le squadre di Pirlo e Gattuso non si è disputata, perché gli azzurri non si sono presentati a Torino. De Luca ha commentato la decisione con questa frase: "Sentenza limpida come una scodella di bagna cauda".

A domanda precisa sulla sentenza della partita Juve-Napoli l'ex sindaco di Salerno ha parlato del protocollo e si è detto stupito di come una legge dello Stato valga meno delle leggi del mondo del calcio. De Luca ha anche ribadito che la Asl ha trattato e tratta i calciatori del club di De Laurentiis come ogni cittadino: "L'Italia si conferma il paese del mezzo-mezzo, non si va mai a fondo e c'è sempre poca chiarezza. Un accordo tra privati come il protocollo non può essere superiore alle normative dell'ASL, questo può succedere solo in un paese da circo equestre. L'ASL ha voluto preservare la salute dei calciatori del Napoli. Per me si tratta di una sentenza limpida come una scodella di bagna cauda".

Il giudice sportivo ha assegnato il 3-0 a tavolino alla Juventus per il match con il Napoli, che è stato anche punito con un punto di penalizzazione. Nelle motivazioni è stato spiegato che non sono state riscontrate ‘cause di forza maggiore' che impedissero la partenza per Torino del Napoli e ha spiegato che le indicazioni della ASL non erano incompatibili con l'applicazione del protocollo FIGC: "Gli atti delle Aziende sanitarie delineano un quadro che non appare al Giudice affatto incompatibile con l’applicazione delle norme specifiche dell’apposito Protocollo sanitario FIGC e quindi con la possibilità di disputare l’incontro di calcio programmato a Torino".