comunicati-stampa.net
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 95
Edizione del 15/10/2020
Estratto da pag. 1
[b67e50697b] Che l’attività fisica sia un efficace strumento per la prevenzionee per la cura del diabete di tipo 2 è noto da oltre vent’anni. I beneficidell’attività di tipo aerobico riguardano tutti gli aspetti della sindromemetabolica e sono chiaramente documentati: la riduzione della massa grassa,soprattutto viscerale, l’aumento della sensibilità insulinica, la riduzionedella pressione arteriosa, dell’emoglobina glicata, del colesterolo LDL, deitrigliceridi. I risultati complessivi di questi effetti sono la riduzione dellamortalità per cause cardiovascolari compresa tra il 30 e il 60% nei vari studiepidemiologici e la riduzione della mortalità da tutte le cause.Partendo da questi presupposti medico-scientifici, Maurizio Damilano, ilpluricampione olimpico e mondiale di marcia che insieme al fratello Giorgio,anch’egli marciatore di alto livello, ha dato vita in Italia, nel 2001, alladisciplina del fitwalking, e che in questi anni si è molto avvicinato al mondodel diabete, mettendo a disposizione della comunità medica e dei pazienti lesue competenze e metodologie sportive, ha ipotizzato la possibilità di formare“pazienti esperti in fitwalking”, capaci di insegnare alle persone con diabetecome loro a sfruttare al meglio i benefici di questa attività fisica permigliorare il controllo della loro malattia.Il fitwalking, infatti, è un modo sportivo di camminare. Come sottolineaMaurizio Damilano: «Non è sufficiente camminare per fare al meglio lapasseggiata, il trekking, lo sport, il tour culturale e turistico o l’attivitàsalutistica, ma è necessario camminare bene, ossia camminare osservando unacorretta meccanica del movimento, acquisita conoscendo e praticando la tecnicadel fitwalking. Una tecnica semplice ma indispensabile per trasformare ilnormale camminare in forma sportiva e adatta a tutti.»L’idea è stata raccolta da Cities Changing Diabetes, progetto realizzato con ilcontributo di Novo Nordisk e per il quale Damilano e il suo team hanno giàsviluppato specifici percorsi per camminare dedicati alle persone con diabetenell’ambito del programma di promozione salutistica e del territorio Città perCamminare e della Salute, realizzato con il patrocinio della Presidenza delConsiglio dei Ministri, del Ministero della Salute, del Ministero delle Regionie del Turismo e dello Sport, della Conferenza delle Regioni e delle ProvinceAutonome, dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, dell'Unione delleProvince Italiane, del CONI e grazie al supporto dell'Agenzia Nazionale deiGiovani.Partita il 15 ottobre con un corso destinato a selezionati profili individuatidalle associazioni di persone con diabete e dai loro coordinamenti regionali diMarche, Calabria e delle Città metropolitane di Milano, Roma, Torino, Bologna eBari, l’iniziativa proseguirà nel 2021, con l’obiettivo di formare,certificandone le competenze, la figura del “paziente esperto in fitwalking”.“La mia esperienza fatta sia con ASL CN1 che adesso presso la ASL Città diTorino di sfruttare la camminata a passo svelto - il fitwalking - inassociazione alla terapia farmacologia e a una alimentazione corretta, mi hapermesso di osservare come questa attività motoria sia ideale per le personecon diabete, con un beneficio derivante dalla pratica indipendente dall'età delpaziente e dalla durata della malattia. Si tratta di una attività che, seopportunamente modulata, può essere praticata da tutti senza controindicazioni.I benefici che si ottengono da una pratica sportiva costante, permettono unamigliore qualità di vita dei pazienti associata spesso a una riduzione deifarmaci impiegati”, commenta Salvatore Endrio Oleandri, Direttore S.C.Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, ASL Città di Torino.Novo Nordisk è un'azienda leader a livello mondiale nel settore sanitario,fondata nel 1923 e con sede in Danimarca. Il nostro obiettivo è guidare ilcambiamento per sconfiggere il diabete e altre gravi malattie croniche comel'obesità, l’emofilia, i disturbi della crescita. Facciamo questo attraversoscoperte scientifiche pionieristiche, ampliando l'accesso ai nostri farmaci elavorando
per prevenire e infine curare le malattie. Novo Nordisk ha circa43.200 dipendenti in 80 paesi e commercializza i suoi prodotti in circa 170paesi. Per maggiori informazioni novonordisk.com, Facebook, Twitter, LinkedIn,YouTube.[80x15]Licenza di distribuzione:Mariella BelloniVicecaporedattore - Marketing Journal