fanpage.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 264932
Edizione del 14/10/2020
Estratto da pag. 1
Coronavirus, nel mondo 38milioni di casi, Conte: Vogliamo evitare lockdown generale. Ultime news
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia, i dati e le news dal mondo di oggi, mercoledì 14 ottobre
Proseguono i contrasti tra governo e Regioni. Sul tavolo, in particolar modo, il nodo della scuola e quello dei trasporti. Mentre i governatori chiedono un ritorno, almeno per gli studenti delle superiori, della didattica a distanza per limitare i contagi nelle classi e alleggerire il peso sui trasporti, dal governo centrale arriva un diniego. Il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, sostiene che si deve ricorrere alle lezioni online solo come ultima possibilità Ma non nasconde le criticità sui trasporti e sottolinea gli errori nel nuovo Dpcm.

"Siamo in una nuova fase dell'epidemia, è quello che ci dice questa crescita significativa. Agendo bene possiamo rallentarne la diffusione, possiamo ancora piegare la curva. Il rischio è reale e non va preso sotto gamba". A dichiararlo Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità e importante membro di peso del Comitato tecnico scientifico, in un'intervista a Repubblica. "Se oggi si rispettano le nuove regole, possiamo evitare di assumere nuovi provvedimenti più avanti – avverte -. Se la curva non cresce eccessivamente possiamo mantenere questa ‘normalità' con Sars-CoV-2. I provvedimenti impattano sulla diffusione in 10-15 giorni, quindi gli effetti del nuovo provvedimento si vedranno dopo la fine della prossima settimana. La Cabina di regia fa un monitoraggio continuo che ci permette di valutare quello che avviene. Speriamo ora che i comportamenti riducano la diffusione del virus".

Il virus sta tornando nelle Rsa. "L'Istituto superiore di sanità ha dato grande attenzione a queste strutture. Sono stati prodotti report, documenti e raccomandazioni che vengono aggiornati continuamente per affrontare nel modo più sicuro la prevenzione. Quindi le raccomandazioni da applicare ci sono e sono ben definite – spiega Brusaferro -. Non ci dimentichiamo che parliamo di persone fragili e quindi più a rischio, ci vuole grande attenzione. I test sono in rapidissima evoluzione, ne abbiamo di tipi sempre nuovi. I tamponi rapidi antigenici servono soprattutto per gli screening. Ma se si deve fare diagnosi in quel contesto, proprio per la fragilità di chi ci vive, ci vuole il ‘tradizionale' tampone molecolare, lo standard di riferimento".

Continuano ad aumentare i numeri dell'emergenza Coronavirus in Italia. Stando ai dati riportati nel bollettino di ieri, martedì 13 ottobre, diramato dal Ministero della Salute, i nuovi contagi sono stati 5.901 casi, per un totale dall'inizio dell'epidemia di 365.467.  I guariti sono 242.028 (+1.428 nelle ultime 24 ore) e i decessi 36.246 (+41). In Italia ci sono attualmente 87.193 (+3.622) casi positivi: di questi sono 5.076 i pazienti ricoverati in ospedale con sintomi, mentre  514 si trovano in terapia intensiva. La Regione con più casi positivi nelle ultime 24 ore è la Lombardia, con +1.080, seguita dalla Campania, Lazio, Toscana e Piemonte. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 112.544 tamponi, per un totale dall’inizio dell’epidemia di 12.762699.

Questa la situazione regione per regione:

Lombardia: +1.080 (totale casi 114.800)

Piemonte: +585 (totale casi 39.542)

Emilia-Romagna: +341 (totale casi 38.356)

Veneto: +485 (totale casi 32.316)

Lazio: +579 (totale casi  20.864)

Campania: +635 (totale casi 19.827)

Toscana: +480 (totale casi 19.106)

Liguria: +447 (totale casi 15.902)

Puglia: +334 (totale casi 9.926)

Sicilia: +180 (totale casi 9.849)

Marche: +82 (totale casi 8.712)

P.A. Trento: +28 (totale casi 6.513)

Friuli Venezia Giulia: +38 (totale casi 5.610)

Abruzzo: +146 (totale casi 5.320)

Sardegna: +157 (totale casi 5.295)

P.A. Bolzano: +34 (totale casi 4.143)

Umbria: +136 (totale casi 3.608)

Calabria: +44 (totale casi 2.388)

Valle d'Aosta: +33 (totale casi 1.529)

Basilicata: +8 (totale casi 1.066)

Molise: +49 (totale casi 795)

Sono complessivamente 38.066.297 i casi di coronavirus
accertati in tutto il mondo, con 1.085.411 di morti. È quanto riferisce il "contatore" della Johns Hopkins University. Gli Stati Uniti continuano ad essere il paese maggiormente colpito dalla pandemia seguito da India, Brasile, Russia, Colombia, Argentina. Prima nazione europea la Spagna.