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Edizione del 23/09/2020
Estratto da pag. 1
Stadi verso la graduale riapertura. Spadafora: «Domani nuovo protocollo, ma deciderà il Cts»
La riapertura parziale degli stadi potrebbe presto essere realtà. A confermarlo il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, che al question time alla Camera dei deputati ha detto che già domani «dovrebbe essere approvato all'unanimità dalla Conferenza delle Regioni un nuovo protocollo per una graduale riapertura degli stadi, che poi verrà sottoposto venerdì al Comitato tecnico scientifico per la riapertura graduale e in sicurezza di tutte le competizioni sportive, non solo del calcio».
«L'obiettivo del nostro ministero e di tutto il governo e di riavere gli stadi e gli impianti sportivi aperti, ma in sicurezza e rispettando delle regole - ha aggiunto Spadafora -. Vediamo che in altri Paesi, come Gran Bretagna o Francia, la situazione è ben diversa, con stadi chiusi probabilmente fino a primavera».
Spadafora ha rivendicato l'atteggiamento «di rigore e l'attenzione che ha consentito di chiudere in sicurezza la scorsa stagione sportiva e sta consentendo di riaprire quella nuova» e sottolineato che in altri Paesi la situazione è diversa, mentre in Italia già «si è ottenuto dalla Conferenza delle Regioni e dal Cts la possibilità di ammettere il pubblico negli impianti per eventi non continuativi, oltre all'apertura fino a mille presenze negli stadi della serie A».
«Ieri c'è stato un importante incontro con il presidente della Conferenza, Bonaccini, e con rappresentanze del calcio e di altri sport dove - ha detto Spadafora - si è condivisa la necessità di arrivare ad un protocollo comune. Questo dovrebbe essere approvato domani all'unanimità e poi passare all'esame del Cts per aprire gradualmente a tutte le competizioni sportive, al calcio di tutte le serie e per le altre discipline sportive».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Settembre 2020, 17:47
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