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Edizione del 19/09/2020
Estratto da pag. 1
Lite Bonaccini- Barca sul reddito di cittadinanza: "Stanno solo sul divano". La replica: "Vergognati" - la Repubblica
Il governatore dell''Emilia Romagna attacca la misura simbolo del  M5S.  L''ex ministro: "Il 10 per cento non arriva a fine mese"
Stefano Bonaccini e Fabrizio Barca litigano sul reddito di cittadinanza. Uno scontro innescato dal governatore dell'Emilia Romagna che in un'intervista al Quotidiano.net  e in un dibattito ha detto di non essere "mai stato entusiasta" della proposta bandiera del Movimento Cinque Stelle e che "a una persona che non lavora posso pure dare per un certo periodo un assegno perché è nella disperazione, ma è il lavoro che dà dignità, non quell'assegno".

Subito dopo il governatore dell'Emilia Romagna ha spiegato cosa intende con un esempio: "Una mamma e un papà guardano la tv al pomeriggio con i figli sul divano: ma lo fanno non perché lo vogliono, ma perché non lavorano. La politica dovrebbe avere il compito di dare loro un assegno per poco tempo e poi farli alzare da quel divano, farli uscire di casa e farli andare a lavorare, perché è il lavoro che dà dignità, non un assegno". Una posizione che Bonaccini gioca in posizione antigrillina, ma con un occhio al dibattito interno al Pd: "Non sono al Governo, - dice - ma voglio un Pd più riformista, questo sì. Anche sui bonus non sono così d'accordo, ad esempio. Il vero valore è il lavoro. Ecco perché va irrobustita la parte di politica davvero riformista in seno al Partito Democratico: non bisogna essere subalterni a nessuno".

Parole che però fanno infuriare Fabrizio Barca che affida ai social una indignata risposta: "Vergogna per le sue parole. Per la sua caparbia convinzione che "Sei povero? Colpa tua" "Non lavori? Colpa tua". E osa dirlo con un 10% di Italiani senza risparmi per chiudere il mese. E un  meno 8 per cento di caduta occupazione giovani Vergogna!", scrive l'ex ministro.

Vergogna Presidente https://t.co/yKaZZwjBocVergogna per le sue parole. Per la sua caparbia convinzione che "sei povero? colpa tua" "non lavori? colpa tua". E osa dirlo con un 10% di Italiani senza risparmi per chiudere il mese. E -8% di caduta occupazione giovani Vergogna!— Fabrizio Barca (@fabriziobarca) September 18, 2020



Lo scambio al vetriolo ha fatto partire subito il dibattito sui social. Con una parte di commenti "assolutori" rispetto alle posizioni di Bonaccini. Con l'accusa a giornalisti e comunicatori di avere distorto il pensiero del governatore emiliano. E un'altra parte che ha scavato nel passato per ricordare che Bonaccini non è nuovo a critiche aspre nei confronti del reddito di cittadinanza. Ma le "interpretazioni" autentiche non convincono Barca che interviene nel dibattito: "Purtroppo è il virgolettato che ho letto "La politica dovrebbe avere il compito di dare loro un assegno per poco tempo e poi farli alzare da quel divano farli uscire di casa e farli andare a lavorare".