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Dir. Resp.
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Edizione del 14/09/2020
Estratto da pag. 1
Contratto sanit? privata. Fials:?“Basta diseguaglianze con la sanit? pubblica”
Il segretario Fials pone un netto dissenso al "trascinamento vergognoso delleparti datoriali che, dopo i numerosi attesati di stima mostrati nei confrontidi tutti gli operatori sanitari nelle lunghe settimane dell'emergenza Covid,ora mostrano un totale disinteresse per i loro lavoratori tali da ghettizzarli,rispetto ai colleghi della sanità pubblica".[front8348609]11 SET - "Il comparto della sanità privata e in specie i lavoratori eprofessionisti delle case di cura, facenti parte dell’Aiop come dell’Aris, daoltre 15 anni attendono un rinnovo contrattuale più volte annunciato e maiattuato anche se si è pervenuti ad una firma di pre-intesa – sembra di trovarsidifronte ad una carta straccia – poiché vincolata esclusivamente afinanziamenti da erogare da parte delle singole regioni".Con tono polemico esordisce Giuseppe Carbone, Segretario Generale Fials chepone un netto dissenso al "trascinamento vergognoso delle parti datoriali che,dopo i numerosi attesati di stima mostrati nei confronti di tutti gli operatorisanitari nelle lunghe settimane dell'emergenza Covid, ora mostrano un totaledisinteresse per i loro lavoratori tali da ghettizzarli, rispetto ai colleghidella sanità pubblica, senza che vi siano problematiche normative e giuridichedel blocco del rinnovo contrattuale e per questo ancora più grave e lesivadella loro dignità, umana e professionale".Nel lodare la responsabilità assunta dalla Presidente dell’Aiop, BarbaraCittadini nel siglare una pre-intesa nonostante alcuni veti dimostratiall’interno del proprio Consiglio Nazionale, la Fials non si accontenta e si faportavoce dei diritti dei dipendenti della sanità privata in una nota alPresidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, affinché leRegioni mantengano gli impegni assunti con Aiop e Aris, d’intesa con ilMinistro della Salute, Roberto Speranza, di farsi carico del 50% dei costi delrinnovo contrattuale, con intervento strutturale e contestualmente, sui budgete sulle tariffe, o comunque, con altre modalità concordate."Al momento, continua il leader della Fials, ci risulta che solo una Regione,il Veneto, ha emesso una delibera in tal senso mentre tutte le altre soloannunci ed assicurazioni verbali che – come è arcinoto – se hanno presa nelsettore della politica politicante, specie in tempo di elezioni regionali comesta avvenendo in Puglia, Campania, Liguria, Marche, Toscana e Valle d’Aosta,certo non determinano la stima dei lavoratori ma solo il loro ribrezzo e larisposta del non voto".Nel terminare il suo auspicio per una politica più concreta e veritiera,Carbone si rivolge al Ministro Speranza, come al Ministro Boccia, per"intensificare in questa settimana gli impegni assunti ed interveniredirettamente su tutte le Regioni affinché emanano le loro delibere di impegnifinanziari, prima delle elezioni regionali, nei confronti delle case di curaAiop ed Aris e si dia il via subito al giusto e doveroso riconoscimento ailavoratori della sanità privata del contratto nazionale di lavoro che tral’altro non riconosce economicamente a pieno tutti gli sforzi professionali ele loro competenze". 11 settembre 2020