Tempo medio di lettura: < 1 minuto“Le Regioni hanno condiviso le ‘linee guida’, punti essenziali e imprescindibili per cercare di garantire il servizio”. Così si è espresso il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a conclusione della Conferenza delle Regioni di ieri pomeriggio, e in vista della Conferenza Unificata di stasera con il Governo sul tema dell’organizzazione del trasporto pubblico locale.

“Fondamentale – ha aggiunto l’assessore ai Trasporti, Infrastrutture e Mobilità, Claudia Maria Terzi – è il tema della capacità di riempimento all’80% dei mezzi. Una soluzione che è da considerarsi come un compromesso tra le nostre richieste, che puntavano al 100%, e le valutazioni del Comitato Tecnico Scientifico nazionale”.

Altro elemento molto importante, nella visione dell’assessore, è il fatto che tali regole vengano applicate a tutto il trasporto pubblico locale, senza distinzione tra urbano, extraurbano e servizio ferroviario regionale. “infine è da evidenziare che la possibilità di integrare il 20% del ‘servizio aggiuntivo’ che manca, sia garantita da stanziamento di risorse specifiche e quindi non a valere sui 900 milioni già stanziati, e da interventi normativi che legittimino questo tipo d’azione”, ha precisato l’assessore, prima di concludere con una critica sul tema rivolta all’attività di Governo.

“La lentezza con cui ha agito – ha affermato infine Terzi – e il modo con cui si è arrivati a questa soluzione, non ci porta ad escludere la possibilità di disagi con la ripresa dell’attività scolastica, soprattutto in relazione ai grandi numeri che caratterizzano la Lombardia”.