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Dir. Resp.
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Edizione del 01/09/2020
Estratto da pag. 1
Scuola, raggiunto l`accordo sul trasporto: si alla capienza massima dell`80%
Accordo Stato-Regioni raggiunto: dopo settimane di tensioni, la ConferenzaUnificata ha approvato linee guida del trasporto pubblico del Ministero delleInfrastrutture con gli emendamenti richiesti dai governatori. Per StefanoBonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni, si tratta di un "tasselloessenziale per la ripartenza della scuola".Il nodo della riunione Unificata delle 19:00 è stato quello degli emendamentiproposti dalla Commissione tecnica dei trasporti, coordinata dalla Campania.Due essenzialmente le modifiche richieste: che l’aumento valga per tutti imezzi di trasporto urbano, extraurbano e per il servizio ferroviario regionale– quindi non solo per gli scuolabus o le tratte dedicate alla mobilitàscolastica -, e che lo Stato si impegni a risolvere il problema del restante20%.Nessun limite se ci sono idonei strumenti di aerazioneA giustificare la nuova cifra, spiegano dal Ministero, è il ricambio d’aria aogni apertura delle porte in fermata. Non solo: la capacità di riempimentopotrà essere aumentata oltre il limite previsto «nel caso in cui sia garantitoun ricambio di aria e un suo filtraggio attraverso idonei strumenti diaereazione che siano preventivamente autorizzati dal CTS».I divisori sui mezziRimane in piedi anche l’ipotesi divisori sui mezzi, così da aumentare ancora dipiù la capienza. Dal ministero delle Infrastrutture comunicano che è in corsoun accordo tra MIT- INAIL e IIT per individuare il materiale idoneo perconsentire la separazione tra una seduta e l’altra. Le aziende potrannoindividuare autonomamente il materiale idoneo da sottoporre alla certificazionesanitaria del Cts.Il nodo “congiunti” e l’ipotesi autocertificazioneCome anticipato nei giorni scorsi dalla ministra De Micheli, il distanziamentodi un metro non è necessario tra coinquilini, tra i congiunti e tra persone cheintrattengono rapporti interpersonali stabili. Come giustificarlo? Anche conun’autocertificazione: «nell’eventuale fase di accertamento della violazionealla prescrizione del distanziamento – dicono dal Ministero – potrà essere resauna autodichiarazione».[1598877517]