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Edizione del 04/08/2020
Estratto da pag. 1
Saldi d`agosto: prezzi giù in media del 22,5%, 8 consigli per non farsi fregare
Nella strana estate 2020 partono solo ad agosto i saldi di fine stagione. È ilmomento per fare buoni affari. Secondo lo studio dell’Unione NazionaleConsumatori, per l’abbigliamento l’abbassamento dei prezzi è del 22,5%, indeciso aumento rispetto a luglio 2019. Per le calzature il ribasso è del 22,2%,2,5 punti percentuali in più rispetto al 19,7% dello scorso anno. Ma come nonfarsi fregare? Ecco 8 consigli utili.1) IngressoNon entrate nei negozi che non hanno il detergente per la disinfezione dellemani all’ingresso del negozio o nei quali il commerciante non indossa lamascherina, che, è bene ricordare, va indossata nei luoghi al chiusoaccessibili al pubblico e comunque in tutte le occasioni in cui non siapossibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza disicurezza. Controllate anche se ci siano guanti monouso a disposizione deiclienti.2) Occhiata all’internoDate un’occhiata all’interno prima di entrare. Gli accessi dovrebbero essereregolamentati e scaglionati. Per locali fino a quaranta metri quadrati puòaccedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori. Se,quindi, vedete assembramenti, state alla larga, come minimo fino a che nonviene meno la ressa (che è comunque un indice del fatto che in quel negozio nonsi stanno rispettando le buone prassi, quindi, se entrate, prestate piùcautela). In ogni caso devono esserci le informazioni per garantire ildistanziamento dei clienti in attesa di entrata.3) Portate la mascherina4) Disinfettate le mani in entrata e in uscita5) Utilizzate i guanti monouso messi a disposizione dei clientiL’ISS, infatti, suggerisce ai commercianti che sarebbe meglio se il clienteentrasse nel negozio senza guanti, utilizzando invece quelli monouso fornitidall’esercente, per essere sicuri che siano puliti.6) Prova dei capi: verifica preventivaIl commerciante dovrebbe impedire il contatto con la merce esposta da parte delcliente senza guanti. Se non fa rispettare questa regola, meglio non provaregli abiti e stare alla larga. I dispenser con gel idroalcolici dovrebbero stareanche all’ingresso delle cabine di prova. L’Iss suggerisce al commerciante,come possibile ulteriore precauzione, di non mettere a disposizione del clientei capi provati nella stessa giornata, lasciandoli in ambiente ventilato ecomunque non umido. Se, quindi, vedete che un capo appena indossato da un altrocliente viene subito esposto, meglio storcere il naso.7) Prova dei capiÈ possibile che non vi diano la possibilità di provare il capo. Non c’è maistato l’obbligo di far provare gli abiti. E’ sempre stato rimesso alladiscrezionalità del negoziante. In passato consigliavamo di diffidare di questicommercianti, ma non questa volta (può essere indice di serietà). In ogni caso,l’Iss di sanità suggerisce ai commercianti di vietare la prova degli abiti chepossano entrare in contatto con il viso (ad esempio maglioni o altri capi chevengono infilati dalla testa) rappresentando questa pratica un valido strumentoper limitare la probabilità di eventuale contaminazione degli indumenti.8) Carta di creditoMeglio pagare con carta di credito e non con contanti, così da non avere resto.Sul sito del ministero della Salute, infatti, suggeriscono di lavarsi le manidopo aver utilizzato soldi.Saldi estivi 2020 posticipati: si parte sabato (la lista regione per regione),le notizie del 29 luglio 2020C’è una data unica per l’inizio dei saldi estivi, ritardati a causa del lungolockdown determinato dall’emergenza sanitaria. La nuova data, dunque, è fissataper il 1° agosto 2020: dureranno generalmente un mese con la possibilità disforare in alcuni casi. A settembre. Questo significa che nella maggior partedelle Regioni italiane, gli sconti inizieranno il primo giorno del mese diagosto.La decisioneLa decisione è stata presa dalla Conferenza delle Regioni, accolta con favoredalla Federazione moda Italia-Confcommercio che ha inoltre abolito il divietodi partire prima con le promozioni. Questo significa che alcune regioniitaliane hanno potuto iniziare a scontare la merce da luglio 2020.La listaEcco l’elenco: • Abruzzo: dal 1
° agosto; • Basilicata: dal 1° agosto; • Calabria: dal 1° luglio; • Campania: dal 1° agosto; • Emilia-Romagna: dal 1° agosto; • Friuli-Venezia Giulia: dal 1° agosto al 30 settembre; • Lazio: dal 1° luglio; • Liguria: dal 1° agosto al 14 settembre; • Lombardia: dal 1° agosto; • Marche: dal 1° agosto; • Molise: dal 1° agosto; • Piemonte: dal 1° agosto al 31 agosto; • Puglia: dal 1° agosto al 15 settembre; • Sardegna: dal 1° agosto; • Sicilia: dal 1° luglio; • Toscana: dal 1° agosto al 31 agosto; • Trentino-Alto Adige: dal 1° agosto al 29 agosto; • Umbria: dal 1° agosto al 29 settembre; • Valle d’Aosta: dal 1° agosto; • Veneto: dal 1° agosto al 30 settembre;