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Edizione del 04/08/2020
Estratto da pag. 1
Coronavirus, Donini: "Ospedali fuori dalla crisi, ma il virus gira ancora" - la Repubblica
"Per i treni regionali l’ordinanza è molto chiara: si possono occupare i posti a sedere purché si indossi la mascherina e non ci siano
"Per ora oscilliamo tra i 20 e i 50 casi al giorno ma non sta mutando la nostra massima allerta attraverso i dipartimenti di Sanità pubblica, concentrati nel contact tracing. A luglio, l’85% dei cittadini positivi è stato isolato prima di accusare i sintomi o di risultare positivo al tampone. Non abbassiamo la guardia anche se le terapie intensive sono al minimo storico (tre ricovertai lunedì 3 agosto, ndr) e abbiamo una sessantina di ricoveri nei reparti Covid. Non sottovalutiamo alcun elemento nemmeno sulle condizioni cliniche dei nuovi pazienti, come l’insorgenza di alcune polmoniti. Segno che il virus circola e può ancora colpire duro. Monitoriamo gli accessi al pronto soccorso o indicati dai medici di medicina generale. Quelli, cioè, che non abbiamo già intercettato prima, ad oggi la minima parte dei casi".

L'assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini fa il punto, in una intervista a Repubblica Bologna, sulla situazione coronavirus in Emilia-Romagna. Sono 34 i nuovi positivi in Emilia-Romagna, regione che non ha registrato lunedì nuovi decessi. Si tratta per la gran parte (23) di asintomatici emersi dall'attività di screening e di contact tracing svolte dalle aziende sanitarie.

A Parma i focolai familiari in atto sono tre, di cui uno registrato la scorsa settimana (conta due casi), mentre dallo screening nella logistica e lavorazione carni sono emersi 11 positivi, tutti asintomatici.

Quindi il tema del trasporto pubblico: "Io per primo ho scritto a Trenitalia-Tper e alla Polfer chiedendo il rispetto delle ordinanze. Ci sono arrivate segnalazioni di treni che sono partiti senza il rispetto dell’ordinanza, con persone accalcate in piedi. Ho scritto affinché i controlli siano serrati. I treni non devono partire con gente in piedi o passeggeri senza mascherina. Stessa cosa per i locali. Qualche giorno fa abbiamo chiuso una discoteca a Piacenza e stiamo osservando qualche locale, se non rispettano le regole si chiudono".

Rivedere l’ordinanza che permette di viaggiare sui terni regionali al massimo della capienza ? "Tutte le ordinanze del presidente Stefano Bonaccini sono state concordate con Governo e parti sociali sulla base di precisi protocolli di sicurezza. Per i treni regionali, l’ordinanza è molto chiara: si possono occupare i posti a sedere purché si indossi la mascherina e non ci siano passeggeri in piedi. Altrimenti il treno non deve partire. Il presidente ha già chiarito che valuterà la situazione con la conferenza delle Regioni e il Governo. Ad oggi, nessun caso di contagio è riconducibile a quel tipo di contesto. Assunto che il rischio zero non esiste, se le regole vengono fatte rispettare in spiaggia, al ristorante, in treno o in qualsiasi contesto, il rischio è minimo. Qualora i dati fossero diversi, non esiterei a chiedere al presidente di agire di conseguenza. Ma oggi non è così. Se degli indicatori che abbiamo visto cambiasse qualcosa, sarei il primo a lanciare l’allarme. Conviviamo con un virus che c’è, circola ma è contenibile se si indossa la mascherina, si osserva laddove possibile il distanziamento e ci si igienizza spesso le mani".

Donini annuncia anche il potenziamo il contact tracing: "Abbiamo raggiunto i 10 mila tamponi al giorno, l’obbiettivo e di arrivare a 15 mila entro agosto, con due mesi di anticipo. Vogliamo tenerci pronti per l’autunno".

L'Emilia-Romagna parteciperà, con Piacenza, alla sperimentazione del vaccino italiano contro il Sars-CoV-2. Il progetto, guidato dall'Istituto Spallanzani e finanziato da Regione Lazio e ministero dell'Università, in una prima fase coinvolgerà 45 volontari sani massimo 55enni, ai quali sarà somministrato il vaccino; se i test non avranno controindicazioni, verranno poi allargati a un nuovo gruppo di cittadini tra i 65 e i 75 anni, per poi essere ulteriormente estesi con il progredire dei risultati.

"È davvero un bene che la città che ha più sofferto nella nostra regione, e tra la più colpite in tutto il Paese, entri a far parte di questo progetto", commenta Donini.